CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] probabilmente due parenti. Il quasi sconosciuto Bobone fu nominato cardinale diacono di S. Teodoro, ilmonaco cluniacense Giovanni di S di S. Salvatore alle Coppelle (26 nov. 1195), S. Eustachio (12 maggio 1196), S. Lorenzo in Lucina (26 maggio 1196 ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Firenze.
Stabilitosi nel palazzo di S. Eustachio (attuale palazzo Madama), il cardinale de' Medici seppe convertire in influire sugli affari dell'Impero, la libertà di proteggere ilmonaco ribelle. Il caso di Lutero non fu tuttavia l'unico esempio di ...
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OCULISTICA (dal lat. oculus "occhio")
Giuseppe Ovio
È lo studio che ha per obiettivo la consenazione e la cura dell'occhio; o, con più larga comprensione, col nome di oculistica s'intende lo studio di [...] Vesalio, G. Falloppia, G. Fabrizio, G. Casserio, B. Eustachio. Il Vesalio descrive i processi cigliari, i nervi ottici non cavi, descrive Archiv für Augenheilkunde (K. Wessely e E. Hertel; Monaco); Graefe's Archiv für Ophthalmologie (A. Wagenmann, ecc ...
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POMPOSA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Augusto CAMPANA
Mario SALMI
Frazione del comune di Codigoro (Ferrara) a 6 km. dal capoluogo, presso la Valle Giralda, sulla strada che conduce da Codigoro [...] con ilmonaco Guido d'Arezzo (v.), il celebre riformatore dell'arte musicale; con S. Pier Damiani, che anche vi dimorò e ai monaci 'abside (Cristo in maestà, Santi, e storie di S. Eustachio) alla metà circa del Trecento, secondo lo stile di Vitale ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] leoni, i Tre Ebrei nella fornace, la conversione di s. Eustachio), immagini di carattere dogmatico o simbolico (la Vergine come porta Balqa di Siria" secondo il geografo al-Bakry, XII sec.) è associata con ilmonaco cristiano (più tardi identificato ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] di Guglielmini, i fratelli Gabriele (1681-1761) ed Eustachio Manfredi (1674-1739), che, insieme a Vittorio Francesco Stancari in casa di Filippo Maria Monti. È soprattutto ilmonaco Celestino Galiani che approfitta della sua presenza per avere ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] don Fernando (più tardi re Ferdinando I d'Aragona) indussero Benedetto XIII a conferirgli il cappello cardinalizio con il titolo diaconale di S. Eustachio, il 22 settembre 1408, quando a Perpignano procedette per la quinta volta alla nomina di ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] math.-physik. Kl. k. bayer. Akad. d. Wiss., XXIV, i; Monaco 1907; G. L. Sera, L'altezza del cranio in America, in Archivio che lasciò, fra l'altro, il poema Eustachidos, "em que se contem a vida de Santo Eustachio martyr, chamado antes Placido, e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Photographische Eizenlaufnahmen antiker Skulpturen, IX, Monaco 1920, nn. 2411-2646; C. Anti, Il r. museo archeologico nel Palazzo i nomi proprî, spesso storpiature popolari (S. Stae "S. Eustachio", S. Trovaso "Ss. Gervasio e Protasio", S. Marcuola ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] vicini, come il naso, l'orecchio medio attraverso alla tromba d'Eustachio la bocca, il laringe e il sistema delle Groedel, Grundriss und Atlas der Röntgendiagnostik in der inneren Medizin, Monaco 1914; A. Bianchini, I raggi X nella diagnosi delle ...
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