BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] nel collegio fondato qualche tempo prima da Eustachio Chappuys, detto perciò "chappuysiano", e regolari di S. Paolo.
Alla scuola il B. alterna in questo periodo una vasta vescovo Fr. Ag. Della Chiesa e del monaco A. Rossotto,Torino 1790, p. 162; ...
Leggi Tutto
SILVAGNI, Giovanni
Anna Lisa Genovese
– Figlio di Innocenzo e di Francesca Gueruli, romani, nacque a Roma il 1° giugno 1790, primogenito di cinque figli (Roma, Archivio del Vicariato, AVR, Parrocchia [...] ritratto firmato, battuto a Monaco dalla casa d’aste il palazzo lateranense (Moroni, 1841), replicato per il conte George II di Sutherland nel 1839 (Gnisci, 1991). Il 1836 fu un anno ricco di cambiamenti: Silvagni si trasferì nel rione S. Eustachio ...
Leggi Tutto
GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] simili manifestazioni" (Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato. Spoglio Eustachio Gonella, b. 1, f. A).
Questi timori, appena il passaggio alla nunziatura di Monaco.
Nella nuova sede il G. dovette affrontare questioni assai delicate sotto il ...
Leggi Tutto
TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] verso era diffuso: il nipote Giampietro fu dal 1752 poeta di corte a Vienna (e poi a Berlino, Dresda, Monaco), e la moglie di indirizzò la «terza parte» delle Poesie nel 1745), con Eustachio Manfredi e con i letterati della colonia arcadica Renia di ...
Leggi Tutto
NARO, Gregorio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 24 ottobre 1581 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
L’ascesa della famiglia va collocata nel XIV secolo: il fatto che Paolo Naro, nel 1385, ricoprì l’ufficio [...] invece trasferitosi nel rione Sant’Eustachio. Fabrizio era appunto il capofamiglia dei Naro di Sant’Eustachio: possedeva a Roma almeno 22 1624, dopo la morte dal fratello Orazio (monaco domenicano che aveva preso il nome di padre Gabriele e nel 1623 ...
Leggi Tutto
RICCATI, Giordano
Clara Silvia Roero
RICCATI, Giordano. – Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 febbraio 1709 dal conte Jacopo e dalla contessa Elisabetta d’Onigo.
Fino ai dieci anni visse in [...] la dinamica. Compì questi studi con Ramiro Rampinelli, un monaco che si era rivolto a Jacopo Riccati per avere Gabriele ed Eustachio Manfredi. Le frequentazioni fra Riccati e Rampinelli, iniziate nel 1727 a Castelfranco, mentre il frate dimorava nel ...
Leggi Tutto
PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] .
Giuseppe frequentò il liceo classico Emanuele Duni di Matera, dove ebbe come compagno di studi Eustachio Paolo Lamanna. province napoletane, 1924, vol. 49, pp. 287-320; La congiura del ‘Monaco’ (1830-1833), ibid., 1928, vol. 53, pp. 285-387.
Fonti ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] nome di Eustachio di S. Ubaldo. Studiò a Milano e a Roma, quindi insegnò teologia a Milano, che s. Agostino fu monaco; non mancano nell'opera e sul canto ambrosiano.
Per la stesura dell'opera il C. utilizzò anche la cosiddetta Datiana Historia, da lui ...
Leggi Tutto