FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] del F., Guglielmo Fieschi, diacono cardinale del titolo di S. Eustachio, che il papa nominò legato apostolico.
L'azione ebbe, in in uno scontro armato, l'improvvisa partenza da Teano di Manfredi ed il suo arrivo, il 2 novembre, a Lucera, dove ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] biografico certo è la nomina a cardinale di S. Eustachio da parte dello zio Sinibaldo Fieschi, papa Innocenzo IV, nel frattempo si fosse dimostrato disponibile a sottomettersi di nuovo a Manfredi. Invece di preparare l'attacco contro Lucera, il F., ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Calvi
Nicolangelo D'Acunto
NICCOLÒ da Calvi. – Nacque a Calvi dell’Umbria nel primo quarto del XIII secolo.
Nulla si sa della sua famiglia di origine.
Entrato nel convento dei frati minori [...] della sua scelta ed esortò Guglielmo Fieschi, cardinale di S. Eustachio, che aveva già approvato l’elezione di Crescenzio, ad agevolare di far predicare nell’Italia centrale la crociata contro Manfredi e i suoi fautori.
In questo clima di tensione ...
Leggi Tutto
FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] 1887, pp. 200, 224, 227, 242, 318 (per Raimondo: II, pp. 225, 318; per Eustachio: II, pp. 231, 242, 318); A. Casella, La vedova ed i figli di re Manfredi, in Riv. abruzzese di scienze, lettere ed arti, XVI (1901), p. 18; R. Davidsohn, Geschichie ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] interesse per la poesia e la letteratura. Un interesse rafforzato anche dal rapporto con il fratello maggiore Luigi Eustachio che, da professore di medicina nell’Arcispedale fiorentino e di fisiologia all’Università di Pisa, manifestò una costante ...
Leggi Tutto
GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] degli immobili, occupandosi dei rioni Colonna, S. Eustachio e Pigna (Curcio, 1987). Il prestigio raggiunto dal cura di G. Curcio, II, Roma 1987, p. 30 n. 62; T. Manfredi, A. G., in In Urbe architectus. Modelli, disegni, misure: la professione dell' ...
Leggi Tutto
TRIONFETTI, Lelio
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Bologna il 18 agosto 1647 da Giovanni Sante di Jesi, di professione credenziere del legato di Bologna, e da Giovanna Coltelli.
Fratello maggiore di [...] Francesco Bianchini, Domenico Guglielmini, Jacopo Bartolomeo Beccari, Fernando Antonio Ghedini, Anton Maria Valsalva, Eustachio ed Eraclito Manfredi, il citato Marsili) che avrebbero avuto un ruolo fondamentale nel successivo rinnovamento scientifico ...
Leggi Tutto
PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] con il capostipite della famiglia, il «campagnolo» Eustachio, e testimoniano la transizione dei discendenti da contadini . 35-120; R. Riccardi, Le famiglie Quinto e Manfredi simbolo della crescita industriale locale e regionale tra Ottocento e ...
Leggi Tutto
RIVERA, Domenico
Stefano Tabacchi
RIVERA, Domenico. – Nacque il 3 dicembre 1671 a Urbino da Giovancarlo, giureconsulto, e da Cinzia Fazzini. Apparteneva a una famiglia nobile di un certo rilievo, originaria [...] Congregazione dell’acque…, Roma 1717). Anche in questo caso, le ragioni dei bolognesi, difese dai fratelli Eustachio e Gabriello Manfredi, prevalsero su quelle dei ferraresi, difesi da Bernardino Zendrini. La questione però non si chiuse, perché ...
Leggi Tutto
MOGLIO, Bernardo
Valerio Sanzotta
da (Bernardus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio). – Originario di una famiglia di Moglio, nel Bolognese, nacque a Padova non molto prima del 19 febbr. [...] di notaio di Giovanni Bentivoglio, alla pace stipulata con Astorre Manfredi, signore di Faenza (Ghirardacci, p. 522).
Sembra che il la sua intercessione presso Baldassare Cossa, cardinale di S. Eustachio e legato pontificio a Bologna (ibid., IV, pp ...
Leggi Tutto