BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] r-152 r e 161 r-164 v). Anche questa volta il pontefice chiese il parere di un tecnico, EustachioZanotti, il quale, prudentemente evitando ogni giudizio sui problemi di storia ecclesiastica, riconobbe che i metodi per la correzione del calendario ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Salvatore Corticelli poté acquisire una buona padronanza della lingua italiana, mentre l'insegnamento di Francesco Maria Zanotti e di Eustachio e Gabriele Manfredi lo sensibilizzarono agli studi filosofici e all'osservazione sperimentale. L'acume del ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] (Giovanni Antonio, vescovo di Venosa, e il domenicano Eustachio, vescovo di Reggio e confessore di Pio V). Il L. conobbe gli attori della compagnia del bolognese Gian Andrea Zanotti e assistette ai loro spettacoli.
I comici italiani hanno successo ...
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