Vescovo diSebaste in Armenia (n. 356 circa - m. dopo il 377); discepolo di Ario, fu tra i fautori del semiarianesimo, e venne perciò in polemica con l'amico Basilio di Cesarea, disputando sulla divinità [...] dello Spirito Santo. Dopo la rottura con Basilio, divenne capo dei macedoniani. La sua importanza però sta nell'aver introdotto il monachesimo nell'Armenia romana e nel Ponto; accusato di tendenze manichee, fu condannato dal sinodo di Gangra. ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] loro contrasti interni e dalla pressione di Valente, essi decisero di inviare una delegazione in Occidente: i delegati, EustaziodiSebaste, Silvano di Tarso e Teofilo di Castabala, latori di lettere indirizzate all'episcopato occidentale, dovevano ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ". Le appassionate richieste di Basilio, morto di lì a poco (1° gennaio 379), venivano di fatto eluse: non vi fu alcuna condanna diEustaziodiSebaste o di Paolino (accusato da Basilio di simpatie verso le idee monarchiane di Marcello di Ancira) e ...
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Eretico (sec. 4º), originario del Ponto. Amico diEustazio che, eletto vescovo diSebaste (356 circa), gli affidò la direzione dell'ospizio dei poveri, ne divenne poi avversario, rimproverandolo di aver [...] preghiere pei defunti, l'obbligatorietà del digiuno: dottrine, come risulta dagli atti del Sinodo di Gangra (343), già praticate in parte nei circoli ascetici diEustazio. A. è presentato da Epifanio come ariano, ma appartenne in realtà alla corrente ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dati differenti: Eusebio di Cesarea riferisce di oltre 250 vescovi presenti41; Eustaziodi Antiochia ne calcola 270 diciotto: il testo parla infatti sia di un Marino diSebaste sia di un Gaiano diSebaste) della Palestina: molti altri mancano per ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] utilizzare in modo diverso. Eustazio, amico fraterno di Gregorio di Nissa, si specializzò nell'assistenza anche sanitaria nei vari monasteri che andava fondando o dei quali riformulava le regole interne; nominato vescovo diSebaste (357), in Armenia ...
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