Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] scientifici tra Alessandria e la capitale Costantinopoli possono essere fatti risalire fino all’inizio del VI sec., quando Eutocio inviò la sua edizione di un commentario sulle Coniche di Apollonio all’ingegnere Antemio di Tralle, architetto della ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] e, col fratello Eliodoro, eseguì alcune osservazioni astronomiche. Ebbe come successore, alla guida della sua Scuola, Eutocio, un matematico commentatore di Archimede e Apollonio. Tra i suoi allievi figuravano Giovanni Filopono, che intraprese una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] oggetto a Bisanzio tra il VI e il X secolo. Gran parte del merito di questa ultima fortunata coincidenza sembra essere di Eutocio di Ascalona (VI sec.), il quale ebbe accesso alle opere di Archimede nel periodo in cui studiava ad Alessandria, e più ...
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eutocia
eutocìa s. f. [dal gr. εὐτοκία «parto felice», comp. di εὖ «bene1» e tema di τίκτω «generare»]. – Nel linguaggio medico, il normale espletamento del parto, che si svolge secondo lo schema fisiologico.