Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] quali, stando a Pappo (Collectio mathematica, VII, 35), avrebbe studiato il geometra Apollonio di Perge, la cui fioritura è collocata da Eutocio (Commentaria in Conica, II, 168, 5 segg.) al tempo di Tolomeo III Evergete (246-221 a.C.), in un periodo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] dell'opera di Apollonio e, dopo la morte di al-Ḥasan, suo fratello Aḥmad scoprì a Damasco una copia dell'edizione di Eutocio dei primi quattro libri: la chiave che aprirà la via alla traduzione dell'opera. Tale impresa non era però alla portata di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] la carica di grammatico, da cui il suo nome in arabo Yaḥyā al-Naḥwī), bensì, a quanto sembra, il matematico Eutocio a ottenere la cattedra dopo Ammonio; Olimpiodoro (caposcuola fino al 565 ca.) esprimeva nei suoi commenti a Platone una teologia non ...
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eutocia
eutocìa s. f. [dal gr. εὐτοκία «parto felice», comp. di εὖ «bene1» e tema di τίκτω «generare»]. – Nel linguaggio medico, il normale espletamento del parto, che si svolge secondo lo schema fisiologico.