Poeta latino (4º-5º sec. d. C.), nato in Alessandria d'Egitto, visse a Roma dal 395 d. C. al 404 (forse data della sua morte) e frequentò la corte imperiale; fra il 400 e il 401 ottenne la dignità di patrizio. [...] maggiori e nei carmina minora. Dei carmina maiora sono più importanti: le invettive contro Rufino (2 libri, 396) ed Eutropio (2 libri), ministri di Arcadio e avversarî di Stilicone; i poemi storici: De bello Gildonico (398); De consulatu Stilichonis ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] terminò la trascrizione della Naturalis historia di Plinio (n. 2). Tornò a Napoli nel corso dello stesso anno, se l'"Eutropio" della Vaticana (n. 3) per Antonello Petrucci, datato Napoli 1461 fu copiato dopo il "Plinio". Comunque, il 13 ag. 1466 ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] direttamente l'edizione del testo di alcune cronache destinate ai primi volumi della raccolta, quali quelle di Giordanes, Eutropio, Paolo Diacono e l'Historia miscella, che collazionava sui manoscritti ambrosiani per molte ore al giorno, svolgendo ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] ai teatri veneziani Grimani e Vendramin) tra i più segnalati del tempo.
Viene anche ricordato come volgarizzatore di Eutropio, ma ne mancano tracce bibliografiche positive, pur in sede di cataloghi di manoscritti. Stimatissima presso i reperori (dal ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] integrandolo con s. Agostino, Valerio Massimo, Sallustio, Svetonio, Elio Sparziano, Lampridio, Giulio Capitolino, Floro, Giustino, Lucano, Eutropio, Orosio). L'opera ebbe larga divulgazione: fu volgarizzata varie volte in italiano e almeno una volta ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] v e 147r-v).
Moltissime sono le fonti cui B. attinge. Citeremo, tra gli altri, Livio, Svetonio, Agostino, Eutropio, Aulo Gellio, Orosio, Boezio, Cassiodoro, Isidoro; cita di seconda mano Cesare, Cicerone, Plinio il Vecchio, Ovidio e Orazio. Conobbe ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] parte, arida e limitata, frutto di compilazione da fonti bibliche, cristiane e classiche (in particolare Orosio, Aurelio Vittore, Eutropio e l'umanista Flavio Biondo), che però la rendono un prontuario storico non del tutto inutile.
La Vita Homeri ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] christlichen Publizistik, Darmstadt 1972, p. 108, F. Paschoud, Cinq études sur Zosime, cit., pp. 32-35, e G. Bonamente, Eutropio e la tradizione pagana su Costantino, in Scritti storico-epigrafici in memoria di Marcello Zambelli, Macerata 1978, p. 37 ...
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eutropia
eutropìa s. f. [comp. di eu- e -tropia]. – In chimica, la regolare variazione di forma cristallina di una serie di composti al variare del numero atomico dell’elemento.