RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] di Elena, le uova di Leda, ecc.
Roma. - In Roma le reliquie più notevoli erano il palladio di Enea, le tombe di Evandro, di Carmenta, di Romolo, di Acca Larenzia, oltre ad altre minori; il fico ruminale, la casa di Romolo sul Germalo, la conocchia ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] Sances; cfr. Morales, 2019, pp. 445-447), e fu rappresentata il 12 febbraio 1626 nel palazzo del marchese Evandro Conti sotto la protezione del principe Giovan Giorgio Aldobrandini, fratello del porporato. Per prevenire le possibili critiche circa la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eventi sonori e politica nella Roma imperiale
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’uso ideologico della musica da parte [...] Amazzoni in aiuto dei Troiani dopo la morte di Ettore (11, 662); oppure un dolore, come ai funerali di Pallante, figlio di Evandro e compagno di Enea contro Turno (11, 190). La sorella di quest’ultimo, Giuturna, è assimilata alla rondine (12, 473-477 ...
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Teobaldo.– Nacque intorno al 985, secondo quanto si legge nelle Chronica monasterii Casinensis (p. 246), l’unica fonte da cui possono attingersi notizie biografiche su di lui, in un luogo non precisato [...] et moribus clarus: uomo di esperienza e soprattutto estraneo all’ambiente capuano. L’imperatore concesse a Teobaldo la rocca d’Evandro (Registrum Petri Diaconi, I, 2015, n. 128, pp. 405s., n. 132, pp. 419s.) e successivamente (da Paderborn, il 4 ...
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SANTA ELISABETTA, Antonino Montaperto e Massa duca di
Flavia Luise
SANTA ELISABETTA, Antonino Montaperto e Massa duca di. – Nacque a Palermo nel 1710, secondogenito maschio di Ottavio marchese di Montaperto [...] di aver S.M. confermato vicerè di Sicilia l’eccellentissimo principe D. Bartolomeo Corsini detto fra’ i medesimi Evandro Etrusco, coll’aggiunta di alcuni poetici componimenti sullo stesso argomento, Palermo 1740; F.M. Emanuele e Gaetani, Della ...
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RICHERIO
Amalia Galdi
– Non sono noti la data e il luogo di nascita di Richerio, né la sua famiglia di origine, né sappiamo alcunché sulla sua formazione. È tuttavia ragionevole pensare che sia nato [...] di Pandolfo, rapidamente contrastata; nella circostanza comparve il nipote di Richerio, Ardemanno, a cui era affidata la Rocca di Evandro, che egli difese ponendosi anche in contrasto con lo zio (Chronica monasterii Casinensis, cit., II, capp. 74-76 ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] (quest'ultima devoluta alla Camera nel 1276 in seguito alla morte di Rogata Brancaleone), La Torre di Rocca di Evandro, Pizzoli, tutti in Abruzzo.
Secondo il Colarossi-Mancini morì nel 1288, lasciando i figli Restaino, Berengario e Francesca, nati ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] stranieri, ma che fu ucciso da E.; questi poi continuò il suo cammino per la Magna Grecia. Nella tradizione ordinaria Evandro, conosciuta dalla madre Carmenta la vera natura di E., gli consacra un altare fra il Palatino e l’Aventino, la cosiddetta ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] stato originariamente abitato da Siculi cacciati poi dal sopraggiungere degli Aborigeni e dei Pelasgi, che vi fosse quindi approdato Evandro, che avrebbe fondata una città sul Palatino e vi fosse poi passato Ercole di ritorno dall'Occidente con i ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e non ha nulla a che fare con Pallante, come supponevano gli antichi, volendo ricollegare il nome alla mitica venuta di Evandro e di Pallante nel Lazio.
Il primitivo centro abitato ebbe forma quadrata, o per meglio dire trapezoidale; le porte furono ...
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reggia
règgia s. f. [lat. rēgia (propriam. agg., sottint. domus) «casa reale»] (pl. -ge). – L’abitazione, la residenza del re, sia essa costituita da un solo palazzo (palazzo reale), o da varî edifici: la r. di Evandro era una povera capanna;...
bretto
brétto agg. [lat. tardo Brittus «britannico» e poi «bretone»; nel medioevo i Bretoni avevano fama di essere miseri e sciocchi], ant. – 1. Sterile, arido: Evandro fu re d’Arcadia, la quale l’autore chiama ... sterile perché è bretto...