(gr. Πάλλας) Mitico figlio di Licaone re di Arcadia, eponimo della città di Pallantio, dalla quale il nipote Evandro avrebbe mosso per la colonizzazione del Lazio.
Lo stesso nome portava il figlio di [...] Evandro, eponimo del Palatino; secondo Virgilio, mandato da Evandro in aiuto di Enea nella guerra contro Turno, fu da questo ucciso. Secondo un’altra tradizione invece sarebbe morto dopo il padre. ...
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(lat. Catillus) Mitico figlio di Anfiarao, venuto in Italia dall’Arcadia. Ebbe tre figli: Tiburto, Coras e Catillo iunior, i mitici fondatori di Tivoli. Secondo Catone, C. fu un arcade, comandante la flotta [...] di Evandro, che fondò Tivoli. Virgilio fa prendere parte il giovane C. alla lotta contro Enea. ...
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(gr. Σαρπηδών) Eroe omerico, capo dei Lici insieme al cugino Glauco. Fu ucciso da Patroclo. Secondo l’Iliade è figlio di Zeus e Laodamia, ma secondo altre fonti (in Esiodo, Bacchilide, Euripide), sarebbe [...] fu risolta da Diodoro con una genealogia che distingueva due S.: un S. figlio di Europa passò in Licia; il figlio suo Evandro sposò la figlia di Bellerofonte, Deidamia (o Laodamia), da cui nacque il secondo S., nipote del primo, che prese parte alla ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] ebbe la carica di maestro razionale, era signore della rocca delle Fratte, poi ereditata dal D., e della rocca di Evandro, nella diocesi di Gaeta, concesse ambedue da Alfonso I per i servizi prestati durante la conquista del Regno.
Sposata Lucrezia ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] dal Sig. Capitano... Alfonso Brunozzi nelle nozze del Ser.mo gran Prencipe di Toscana..., Firenze 1608, in trentasei stanze; L'Evandro (o Norandino), s.n.t. e Firenze 1612 e 1613; L'Harpalice, ibid. 1613; La Pentesilea, ibid. 1614; Dello Scherno ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] una giovinezza trascorsa tra la villa paterna di Galognano (Colle Val d'Elsa) e la pieve di Giogoli presso lo zio Evandro, e dopo aver seguito gli studi di diritto nell'ateneo pisano, il D. venne introdotto nella segreteria del granduca di Toscana ...
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(lat. Æenēis -eĭdos) Poema epico di Virgilio, in 12 libri, intorno a cui il poeta lavorò per gli ultimi dieci anni della sua vita (29-19 a.C.), senza peraltro giungere a dargli l'ultima mano. Vi sono [...] in sposa la figlia Lavinia, già promessa a Turno re dei Rutuli. Di qui ha origine la guerra tra Enea, aiutato da Evandro, re di Pallanteo, e Turno, soccorso dai principi italici, finché questi cade ucciso in duello da Enea (l. 7°-12°).
Per l ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] giovane di lui, Margherita di Simone Ricoveri. Dal matrimonio, avvenuto il 19 genn. 1653, nacque l'8 ott. 1654 il figlio Evandro, morto poi prematuramente il 20 marzo 1679, sei anni dopo il padre. Il matrimonio fu infelice: la giovane moglie si beffò ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] stranieri, ma che fu ucciso da E.; questi poi continuò il suo cammino per la Magna Grecia. Nella tradizione ordinaria Evandro, conosciuta dalla madre Carmenta la vera natura di E., gli consacra un altare fra il Palatino e l’Aventino, la cosiddetta ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] , l'Interesse, il Negozio, le Leggi e simili), per un totale di 25atti e di oltre 25.000versi. Il podestà Evandro arriva in una cittadina, dove si tiene una fiera, della quale sono date innumerevoli scene che ne ritraggono talvolta con vivezza i ...
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reggia
règgia s. f. [lat. rēgia (propriam. agg., sottint. domus) «casa reale»] (pl. -ge). – L’abitazione, la residenza del re, sia essa costituita da un solo palazzo (palazzo reale), o da varî edifici: la r. di Evandro era una povera capanna;...
bretto
brétto agg. [lat. tardo Brittus «britannico» e poi «bretone»; nel medioevo i Bretoni avevano fama di essere miseri e sciocchi], ant. – 1. Sterile, arido: Evandro fu re d’Arcadia, la quale l’autore chiama ... sterile perché è bretto...