Riformatore (Firenze 1808 - ivi 1886). Fu vicino in gioventù al gruppo dei cattolici liberali toscani; si staccò poi dalla Chiesa cattolica (1836) anche per influsso di amici evangelici. Pur non aderendo [...] aderì alla setta dei Fratelli di Plymouth; tornato poi in Italia, a Nizza (1854), vi riprese la sua opera di evangelizzazione; rientrò in Toscana dopo l'unità. La sua dottrina, in cui si mescolavano tesi cattoliche e protestanti, lo condusse, in ...
Leggi Tutto
DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] certo si sa soltanto che nacque a Vicenza intorno alla metà del sec. XV; che si dedicò instancabilmente all'evangelizzazione, raggiungendo una certa fama ("divini verbi declamator fructuosus" è detto); che compose prediche, poi raccolte in un volume ...
Leggi Tutto
Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] circa il 50, dopo il breve e infruttuoso ministero in Atene. Da Atti, XVIII, 1-19 sappiamo come si svolse l'evangelizzazione della città: Paolo dapprima, secondo il suo costume, si rivolse ai giudei, ma trovandoli in generale restii, si diede ad ...
Leggi Tutto
MARIGNOLLI, fra Giovanni dei
Carlo Errera
Missionario e viaggiatore. nato in Firenze da nobile famiglia alla fine del sec. XIII o al principio del XIV. Fu francescano nel convento di Santa Croce a Firenze, [...] Gran Khān; signore della Cina, per rispondere al desiderio dell'imperatore stesso, chiedente la continuazione dell'opera di evangelizzazione già da più anni felicemente iniziata in Cina. Partì da Avignone nel dicembre con una cinquantina di compagni ...
Leggi Tutto
COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] genn. 1849 il giovane C. giurava ai piedi del superiore di consacrare la sua esistenza per la evangelizzazione della Nigrizia.
Questo nome derivato alla cartografia medievale dall'arabo Bilàd es-Sudàn (Terra dei Negri), geograficamente corrispondeva ...
Leggi Tutto
Cronista danese, contemporaneo di Saxo Gramaticus (sec. 12º); di nobile discendenza, studiò forse a Parigi e fu poi al seguito dell'arcivescovo Absalon, primate della chiesa nordica e condottiero dei Danesi [...] eroico e le lotte dei Danesi (sotto re Valdemaro I e i suoi figli) per il predominio del Baltico e per l'evangelizzazione delle genti slave e tedesche affacciantisi su quel mare. È anche autore d'uno scritto sulle norme che regolavano il diritto di ...
Leggi Tutto
PAOLINO II patriarca di Aquileia
Pio Paschini
Nulla sappiamo delle sue origini; Carlomagno lo chiama grammatico, donandogli il 17 giugno 776 alcuni beni confiscati ai seguaci del ribelle duca Rodgaudo [...] pure si trattò nel concilio. Le vittorie riportate sugli Avari nella Pannonia nel 791 e nel 795, posero il problema dell'evangelizzazione di quel popolo, e nel 796 fu tenuta sul Danubio un'adunanza di vescovi a cui intervennero P. e Arnone vescovo ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] cura di G. Alberigo, Genova 1988, pp. 35-61. Sul convegno del 1976 cfr., B. Sorge, Bartoletti e il convegno Evangelizzazione e promozione umana, in Un vescovo italiano del Concilio. Enrico Bartoletti 1916-1976, Genova 1988, pp. 214-221. Per un quadro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pure nei secoli che vedono il tracollo dell’Impero romano d’Occidente sopravvive una tradizione rappresentativa [...] -mimo resiste a editti e condanne e, proprio come il nesso vita-teatro, regge alla stessa riconversione cristiana. L’evangelizzazione dei regni romano-barbarici porta poi con sé l’esclusione sociale e religiosa degli istrioni e di ogni manifestazione ...
Leggi Tutto
(lettone Vidzeme; russo Livonija; ted. Livland) Regione storica baltica (47.000 km2) estesa tra Lettonia a S ed Estonia a N, suddivisa a partire dal 1920 tra i due paesi, seguendo un confine etnico. Area [...] del 12° sec. la sua popolazione, i Livoni, era divisa in quattro unità politiche, saldamente organizzate. Promotore dell’evangelizzazione e della conquista tedesca della L. fu Alberto di Buxhövden, consacrato vescovo della L. nel 1199. Con l’aiuto ...
Leggi Tutto
evangelizzazione
evangeliżżazióne s. f. [der. di evangelizzare]. – L’evangelizzare (spec. nel sign. 2 del verbo), e l’essere evangelizzati; predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla...
evangelizzare
evangeliżżare (ant. vangeliżżare) v. tr. [dal lat. tardo evangelizare, gr. εὐαγγελίζω]. – 1. Predicare il Vangelo; con questo sign. il verbo è usato intransitivamente. Con uso trans., ormai ant., predicare, annunciare con la...