La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 31.
126 Cfr. N. Fasullo, Una religione mafiosa, «Synaxis», 14, 1996, 1; C. Naro, Il fenomeno della mafia: fallimento dell’evangelizzazione, «Horeb», 1, 1994, pp. 14-28.
127 Cfr. M. Torcivia, Il martirio di don Giuseppe Puglisi, Saronno 2009.
128 Cfr ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] topografico; ancora all'inizio del VII secolo Gregorio Magno si preoccupava di organizzare un piano di evangelizzazione delle Isole Britanniche ed esortava i vescovi sardi alla diffusione delle corrette pratiche cultuali cristiane nella Barbagia ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] per richiesta del cardinale Ennio Filonardi, legato di Parma. Coadiuvato dal Lainez, il F. svolse un'intensa opera di evangelizzazione a Parma (non si recò mai a Piacenza). La sua attività ottenne "bon frutto", secondo le dichiarazioni degli Anziani ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] un certo numero di indigeni viene “affidato” a un colono, il quale, in teoria come contropartita della loro evangelizzazione, ne usufruisce come forza-lavoro. Si tratta in pratica di uno strumento di sfruttamento della popolazione indigena che come ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] Tonchino, i due francesi avevano adottato vesti da mercanti, comportandosi praticamente come tali, pur continuando a svolgere opera di evangelizzazione e ordinando addirittura alcuni sacerdoti indigeni. Lo scontro fra il D. e il Fuciti da un lato e i ...
Leggi Tutto
SAPETO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Carcare (Savona) il 27 aprile 1811 da Bartolomeo e da Anastasia Germano, che ebbero anche un altro figlio, Aloisio.
Dopo aver compiuto i primi studi nelle [...] d’Abbadie, riuscì a raggiungere, nel marzo del 1838, prima Massaua e poi Adua, dove avviò l’attività di evangelizzazione in un contesto però di continui contrasti con i responsabili della Congregazione di Propaganda Fide. Quest’ultima il 15 giugno ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] veniva messo in evidenza il rapporto con la società e con la cultura, caratteristico della proposta della ‘nuova evangelizzazione’ di Giovanni Paolo II: il suo invito ad operare ‘anche e particolarmente in una società pluralistica e parzialmente ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] partire dal vescovo Macedonio, eletto da Atanasio prima del 34690. Quale che sia la soluzione critica circa la datazione dell’evangelizzazione dell’Etiopia o quella dell’estensione dei contatti tra l’episcopato di File e la Nubia, si deve mettere in ...
Leggi Tutto
RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian)
Michela Catto
RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian). – Nacque a Spinazzola (Bari) [...] i Padri, nominandosi i nostri in esso con nome simile agli Osciami [ai monaci buddisti, heshang]». All’esordio dell’evangelizzazione i gesuiti avevano sentito un legame ‘naturale’ con il buddismo e il taoismo, e non avevano esitato a radersi il ...
Leggi Tutto
VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] a Paderborn la prima dieta imperiale, mentre nel 785 Viduchindo si fece battezzare nel palazzo di Attigny. L'opera di evangelizzazione prese le mosse, tra le altre, dalle diocesi di Minden (v.; ca. 787), Münster (v.; ca. 804), Osnabrück (ca. 790 ...
Leggi Tutto
evangelizzazione
evangeliżżazióne s. f. [der. di evangelizzare]. – L’evangelizzare (spec. nel sign. 2 del verbo), e l’essere evangelizzati; predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla...
evangelizzare
evangeliżżare (ant. vangeliżżare) v. tr. [dal lat. tardo evangelizare, gr. εὐαγγελίζω]. – 1. Predicare il Vangelo; con questo sign. il verbo è usato intransitivamente. Con uso trans., ormai ant., predicare, annunciare con la...