GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...]
Il 31 dic. 1224 Onorio III lo nominò legato in Livonia.
Scopo della missione era quello di promuovere l'evangelizzazione del paese nonché di coordinare, secondo le direttive papali, le crociate intraprese contro i pagani del Baltico e di organizzare ...
Leggi Tutto
CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] - si ergeva la principale basilica paleocristiana, consacrata al martire Isidoro, il santo patrono che aveva preso parte all'evangelizzazione di questa terra. Nel Medioevo la chiesa fu un importante centro di venerazione del santo e si spiega così ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Giovanni Timoleone
Gianni Criveller
RAIMONDI, Giovanni Timoleone. – Nacque a Milano il 5 maggio 1827 da Enrico, pasticcere, e da Rebecca Dell’Acqua.
Ultimo di nove figli, battezzato e cresimato [...] , che ebbe un ruolo importante nella storia dell’educazione cattolica in Cina.
Il vescovo Raimondi rafforzò l’evangelizzazione dei missionari itineranti e le opere a favore dei bisognosi. Visitava frequentemente i villaggi del suo vicariato, anche ...
Leggi Tutto
Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] gruppo gentilizio. Mai sottoposta alla dominazione romana, l’isola fu conquistata al cristianesimo da una feconda opera di evangelizzazione, iniziata nel 432 da s. Patrizio. Nell’isolamento da influenze che potevano provenirle dai coevi regni romano ...
Leggi Tutto
MISSION, stile
Renato Corte
Col nome di Mission style si definisce negli Stati Uniti d'America quello speciale stile architettonico che più propriamente potrebbe essere chiamato un sottostile locale [...] S. Antonio de Padua (1771) e ancora più a nord a quella di S. Clara (1777) che seguono a grandi tappe l'evangelizzazione della California fino a quella di Dolores o S. Francisco (1776) sulla baia omonima, scoperta dai francescani e sulla quale doveva ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] dottrina cristiana nella Valle dei Due Fiumi. Ma sono quasi tutte notizie spurie e leggendarie. È certo comunque che l'evangelizzazione del paese partì da Arbela, forse da parte di Mārī, discepolo di Adday, il quale fu uno dei settantadue apostoli ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] pubblicare in Cina la legge tridentina sui matrimoni, accettando il male minore, insistette per una netta distinzione fra evangelizzazione e politica, ammise in qualche caso la partecipazione dei fedeli a cerimonie civili con usanze che avevano ormai ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] i cristiani è resa oggi più urgente dai processi di scristianizzazione dell'Occidente e dal bisogno di una nuova evangelizzazione, che fanno riconoscere come campo tutt'altro che secondario di azione missionaria proprio i paesi di antica cristianità ...
Leggi Tutto
La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] la religione dello Stato). Ciò avrebbe consentito loro non solo di realizzare una funzione di sincera e disinteressata evangelizzazione all’interno di una società ormai illuminata dall’alba del processo di secolarizzazione, ma anche di emanciparsi ...
Leggi Tutto
La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] , più concreto, più attuale, più imperativo di un’età in cui, più che in qualunque altra, i poveri sembrano non essere evangelizzati e in cui i loro cuori sembrano alienati ed estranei al mistero di Cristo e della sua chiesa […].
Il tema del concilio ...
Leggi Tutto
evangelizzazione
evangeliżżazióne s. f. [der. di evangelizzare]. – L’evangelizzare (spec. nel sign. 2 del verbo), e l’essere evangelizzati; predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla...
evangelizzare
evangeliżżare (ant. vangeliżżare) v. tr. [dal lat. tardo evangelizare, gr. εὐαγγελίζω]. – 1. Predicare il Vangelo; con questo sign. il verbo è usato intransitivamente. Con uso trans., ormai ant., predicare, annunciare con la...