Matematico, nato a Geraci l'11 luglio 1890, morto a San Paolo del Brasile l'8 giugno 1947. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematiche nel 1913; assistente a Padova di F. Severi, [...] Pisa (1929), nel luglio 1936 fu comandato a San Paolo del Brasile donde rientrò in Italia nel giugno 1942 a causa degli eventi bellici, per essere poi richiamato nel 1946 in Brasile dove morì.
La sua produzione scientifica, pur non molto vasta, è di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] 'esclusione' (si veda la seconda edizione del suo libro del 1713). Data una serie di eventi A1, A2, …, An,
[3] P(∑Ai)=∑P(Ai)-∑P(AiAj )+∑P(AiAjAk)…,
quelle che appartengono a B e Pan quella che tale evento rovinoso avvenga in non più di n partite (le ...
Leggi Tutto
Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] ci si aspetta, lanciando 100 volte il dado, che essa compaia all’incirca 100/6≈16 volte. Le probabilità di eventi più complessi vengono elaborate dal calcolo delle probabilità (➔), mediante il quale sono formulate leggi casuali a cui obbediscono, nel ...
Leggi Tutto
Economia
Si dice che due beni x e y sono legati da una relazione di complementarità e sono quindi definiti beni c., se all’aumentare del prezzo del bene x la domanda del bene y diminuisce o, reciprocamente, [...] finita e indeterminata; poiché ogni descrizione spazio-temporale di un evento fisico è legata all’osservazione dell’evento, ne segue che la descrizione spazio-temporale degli eventi e la legge causale classica (legata alla possibilità di osservare ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] superiori, Uomo incluso (➔ Hox).
Sviluppo di Drosophila
La formazione di un individuo adulto di Drosophila comporta una serie di eventi programmati, sotto lo stretto controllo di geni, che si verificano in un periodo di 10 giorni (v. fig.). Dopo ...
Leggi Tutto
MATEMATICA (XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per [...] l'altro, dal fatto che il Calcolo delle probabilità - che, per lungo tempo, si era quasi esclusivamente occupato dello studio di eventi fra loro indipendenti - in epoca recente ha cominciato, più realisticamente, a prendere in considerazione anche ...
Leggi Tutto
teorema di Bayes
Giacomo Aletti
Risultato della teoria della probabilità che nel suo uso più frequente lega le distribuzioni marginali e condizionate di variabili aleatorie. Viene anche utilizzato, [...] definizione di probabilità condizionata. In questa forma, su uno spazio di probabilità (Ω,✄,P) è data una partizione di eventi {A1,A2,…} e un evento B di probabilità positiva. Allora, per ogni n, si ha che
dove P{An|B} indica la probabilità dell ...
Leggi Tutto
Poisson Simeon-Denis
Poisson 〈puasòn〉 Siméon-Denis [STF] (Pithiviers 1781 - Parigi 1840) Prof. di analisi matematica e di meccanica nell'École polytechnique (1802) e alla Sorbona di Parigi (1812). ◆ [...] Np→λ€0 (v. probabilità classica: IV 585 Tab 6.1); è detta anche distribuzione degli eventi rari o legge dei piccoli numeri in quanto si applica bene a eventi con valore medio piccolo: v.dati, statistica dei: II 85 d. La distribuzione di P. ha estese ...
Leggi Tutto
graduazione
graduazióne [Der. di grado] [LSF] (a) L'operazione di graduare, cioè di distinguere per gradi, di suddividere per gradi e simili. (b) Il risultato di tale operazione. ◆ [ALG] Nella geometria [...] relativ. a un certo carattere quantitativo, il diagramma dei valori di questo in funzione della frequenza cumulativa, cioè del numero degli eventi per i quali il valore del carattere è non maggiore del valore in ordinata: è tale, per es., l'ogiva di ...
Leggi Tutto
teorema ergodico
Giacomo Aletti
In un sistema dinamico governato da una trasformazione ergodica, la media spaziale e la media temporale coincidono quasi certamente. Matematicamente, un sistema dinamico [...] di probabilità e T:X→X è una trasformazione misurabile che conserva P, ossia P(T−1(A))=P(A), per ogni A in ✄. Un evento A in ✄ è detto T-invariante se è di fatto identico al suo trasformato: P(AΔT(A))=0, dove Δ è il simbolo di differenza simmetrica ...
Leggi Tutto
eventite
s. f. (iron.) Propensione parosissistica a trasformare ogni manifestazione, soprattutto in ambito culturale, in un evento di grande rilievo. ◆ Da qui, dal Forum del Libro «Passaparola» (la cui terza edizione si è tenuta tra venerdì...
event
〈ivènt〉 s. ingl. [dal lat. eventus -us «evento»], usato in ital. al masch. – Gara sportiva importante; nell’ippica, corsa principale di una determinata riunione; nel tennis, incontro di rilievo, o anche situazione particolarmente interessante...