PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] Tartini (1770), e gli effetti sulla stessa Cappella musicale patavina del tentativo del confratello Clemente XIV di proibire l’evirazione dei bambini destinati alle scholae cantorum. Né accenna ai temi dell’Illuminismo, all’uscita di nuovi libri, a ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] e 9, pp. 11-14). Da notare inoltre che, in un’ulteriore missiva a Orso, il pontefice dichiarava Domenico reo non dell’evirazione, ma piuttosto di «ambicionis crimen» (Cessi, 1942, doc. 7, p. 10). I termini e le motivazioni del coinvolgimento da parte ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] sacrilegi e numerosi adulteri, aver portato armi, la passione per la caccia, l'accecamento del suo padrino Benedetto, l'evirazione e l'uccisione del cardinal suddiacono Giovanni, filtri d'amore diabolici, l'invocazione di idoli durante il gioco dei ...
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evirare
v. tr. [dal lat. evirare, der. di vir «uomo, maschio», col pref. e-1]. – Privare degli orga-
ni della virilità mediante castrazione. In senso fig., letter., rendere fiacco, debole, privare di energia: fan dello stile una faccenda separata...