web 3.0
<u̯èb ...>. – Approccio a Internet di ulteriore integrazione rispetto al ; è caratterizzato da una maggiore consapevolezza, e conseguente superiore controllo, dei fruitori riguardo i contenuti [...] risorse del web. Il cosiddetto web semantico, grazie al quale sistemi automatici potranno interagire con l’uomo in maniera evoluta, avrebbe il beneficio di sfruttare un enorme bacino sia di dati sia di utenti, e quindi costruire archivi giganteschi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a un frammento di ulna e uno di tibia di Homo erectus, e quelle di Rosaneto (Cosenza). Industrie più evolute acheuleane, caratterizzate da una presenza significativa di bifacciali e da strumenti su scheggia, da porsi cronologicamente nel corso della ...
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Psichiatra e psicanalista statunitense (Norwich, New York, 1892 - Parigi 1949). Cofondatore della scuola di psichiatria di Washington e fondatore della rivista Psychiatry, S. può essere considerato, insieme [...] a porre in rapporto causale gli eventi sulla base della semplice simultaneità; sintassi, la forma di pensiero più evoluta, che raggiunge una validità consensuale). Vasta eco nell'ambito della psichiatria e della psicanalisi statunitensi ebbero la sua ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] reti globali di e., come Internet. Da rete di calcolatori di grandi dimensioni per applicazioni militari, Internet si è via via evoluta fino a diventare una rete che congiunge decine di milioni di e. e. di tutte le dimensioni in tutto il mondo e ...
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Architettura e attualità del moderno
Franco Purini
Nel passaggio tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. l’architettura ha subito un’improvvisa accelerazione dei suoi processi vitali. Questa accelerazione, [...] 20° secolo. In particolare ha ripreso vigore l’interrogativo su che cosa sia stata la modernità architettonica, come si sia evoluta e che valore continui eventualmente ad avere oggi; ci si chiede di nuovo quale sia il ruolo dell’architettura al di ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] compresa tra 1,6 e 0,2 m.a., con giacimenti riferibili all'Olduvaiano (Karré, Gomboré IB: 1,6/1,7 m.a.), all'Olduvaiano evoluto (Garba IVC e D: 1,5/1,3 m.a.), alle fasi iniziali (Simbiro III), medie (Gomboré II: 800.000 anni) e superiori (Garba I ...
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SHURUPPAK
A. Bisi
Città di origine preistorica della bassa Mesopotamia, i cui resti sorgono, 20 km a S dell'antica Nippur, presso la moderna località irachena di Tell el-Fārah.
Nell'aprile del 1906 [...] II) la città dovette essere particolarmente fiorente. Le case private rinvenute dalla missione tedesca mostrano una pianta già evoluta, con una fronte priva di decorazioni e di finestre, una stretta porta aprentesi sulla strada, un grande cortile ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] così beneficiare dei vantaggi conseguenti alla concentrazione industriale e alla divisione del lavoro, come già accadeva nella più evoluta Inghilterra.
Egli si mise quindi ad acquistare opifici e mulini da trasformare in moderne fabbriche tessili e ...
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ULICIANI, Bettino
Cristian Bonomi
ULICIANI (Ulciani, Ulizani), Bettino (Bettino da Trezzo). – Nacque negli anni Quaranta del Quattrocento a Trezzo sull’Adda; la madre aveva cognome Santi, come egli [...] a Trezo et oratore» (VIII, vv. 1033-1036). Malgrado il rustico equilibrio delle sue quartine, Uliciani declina una grammatica evoluta (Serianni - Trifone, 1994, p. 203), cui non sembra estranea l’influenza del cugino Santi, autore di due carmi latini ...
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MILIONI, Pietro
Carlo Fierens
MILIONI (Millioni), Pietro. – Poco è noto della vita di questo chitarrista, compositore e trattatista italiano del Seicento, nonostante debba aver goduto di una notevole [...] di un trattatello pratico che ebbe una grande fortuna per tutto un secolo, anche dopo che la tecnica chitarristica si era evoluta superando la pratica del rasgueado: conobbe infatti oltre dieci edizioni e ristampe. Lo scopo di questo, come di altri ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...