UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] nell'attuale depressione egiziana di Fayum, i generi Propliopithecus e Aegyptopithecus (fig. 2) lasciano apprezzare una dentizione di formula evoluta e di carattere ominoideo (2.1.2.3), accanto a uno sviluppo ponderale variabile di 4-6 kg, dimorfismo ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] Francia. Non dissimile il carattere dei loro antenati; sol che la permanenza in Francia, a contatto d'una società più evoluta, li aveva resi abili nell'adulare, dediti allo studio dell'eloquenza, riluttanti a ogni autorità che non fosse quella della ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Centrale insulare, occupa meno dei due terzi dell'isola di Hispaniola, nel gruppo delle Grandi Antille. Al censimento del 2002 la popolazione [...] il Paese ha conosciuto una crescita superiore al 5% annuo, ma a partire dai primi anni del 21° sec. la situazione si è evoluta in senso negativo e la R. D. è entrata in una grave crisi finanziaria: nel maggio 2003 è fallita la seconda banca privata ...
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SAJA, Francesco
Francesca Sofia
Giurista, nato a Rometta (Messina) il 27 agosto 1915, morto a Civitavecchia (Roma) il 31 luglio 1994. Laureatosi in procedura penale all'università di Messina (1942), [...] legislazione contro le concentrazioni editoriali. Negli anni della sua presidenza, la giurisprudenza della Corte si è anche evoluta verso innovative interpretazioni dei rapporti tra stato e regioni e tra stato e Comunità europea, intendendoli non ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] e la realtà del fenomeno si siano sviluppate secondo una dialettica necessaria. Parimenti però, la razionalità stessa si è evoluta o, se vogliamo usare un'altra espressione, si è intensificata. Da insieme di principî si è trasformata in processo ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] quote di mercato per i concimi fosfatici, gli azotati e quelli complessi, che richiedevano una tecnologia più evoluta.
La stentata ripresa dell'agricoltura italiana non favoriva la Montecatini nella commercializzazione dei suoi concimi ma un aiuto ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] il figlio. Morì a Faenza il 20 ott. 1754.
A differenza del padre, il C. ebbe un'educazione artistica più evoluta, tanto che a ventun anni circa era già in grado di progettare e dirigere opere architettoniche disegnate con eleganza e discernimento: si ...
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diabete
Camillo Ricordi
Diabete e trapianti cellulari
Il diabete comprende una pletora di condizioni patologiche caratterizzate da una insufficienza relativa o completa nella produzione o nell’azione [...] isole pancreatiche, a partire da precursori o elementi immaturi pancreatici. Le terapie cellulari per il trattamento del diabete sono evolute nelle ultime due decadi del 20° secolo, con un miglioramento progressivo dei risultati clinici a breve e a ...
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BARTON-LE-STREET
J. T. Lang
Località dell'Inghilterra settentrionale (Yorkshire) dove si trova la chiesa di St Michael, fondazione romanica ricostruita nel 1871 utilizzando la ricca decorazione scultorea [...] l'arco sopracciliare del portale esterno è molto simile a quello del portale di Alne; le protomi appartengono a una tipologia evoluta del motivo a beakhead ('testa di rostro') tipico dello Yorkshire, ma nelle mensole è forte l'influsso della Francia ...
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welfare state
<u̯èlfeë stèit> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Nel primo decennio del 21° sec. secolo i sistemi di protezione sociale, disegnati nel periodo compreso fra gli anni Trenta [...] inoltre all’aumento delle disuguaglianze e con una stagnazione economica che, a partire dal 2007-08, si era evoluta, nella maggioranza dei paesi occidentali, in una forma più o meno strisciante di recessione. L’aumento delle diseguaglianze ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...