Precolombiane, culture
Marina Bucchi
Sebbene ancora impegnata in alcune tematiche che storicamente ne hanno caratterizzato il percorso epistemologico, l'archeologia americanistica è andata ampliando [...] presente) a opera di gruppi di cacciatori-raccoglitori non specializzati, le principali vestigia dei quali sono costituite da un'evoluta industria litica e da pitture rupestri, che intorno a 8000 anni dal presente, in un processo del tutto autonomo ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] che l'i. medievale sembra essere di tipo particolare; appare peraltro assolutamente sorprendente che nell'Alto Medioevo un'evoluta tecnica idraulica fosse trascurata nella sua utilizzazione per le esigenze di vita pratica, ma che venisse per contro ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] Pallottino sulla vasta serie di iscrizioni arcaiche delle necropoli orvietane gli ha permesso di tracciare un profilo di quella evoluta classe di commercianti che governava la città sullo scorcio del VI sec. a. C. I numerosi elementi onomastici non ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] compreso tra il 6000 e il 5000 a.C. Infatti, questa forma di agricoltura apparve nella valle del Nilo già pienamente evoluta, mentre raggiunse tale sviluppo nel Vicino Oriente solo verso il 6000 a.C. È stato suggerito, sulla base delle scoperte di ...
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Civiltà micenea
Emanuele Lelli
Gli antenati degli antichi Greci
Se fino alla metà del 2° millennio a.C. i dominatori del Mediterraneo furono i Cretesi, a partire da questo periodo sono gli Achei a prendere [...] non solo.
Dal Nord, intanto, sta calando un’altra popolazione di origine indoeuropea, più forte militarmente ma meno evoluta culturalmente: sono i Dori, che sostituiranno le aristocrazie achee al vertice della società, facendo però piombare tutto il ...
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fuoco
Francesca Turco
Un fenomeno chimico familiare che ha cambiato le sorti dell'umanità
Il fuoco, pur così familiare, ci appare inafferrabile: questo perché esso non è costituito da altro che luce [...] ardenti e una giovane donna. Quando tornano alla propria tribù le preziose braci si spengono per un incidente: il gruppo sembrerebbe condannato al freddo e ai pericoli, ma la donna viene da una tribù più evoluta ed è capace di accendere il fuoco. ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] medio nella regione.
Del Paleolitico superiore delle M. si ha una conoscenza ancora limitata. L’industria definita epigravettiana evoluta della Grotta del Prete (Fabriano), associata a pochi resti di fauna che includono lo stambecco e la marmotta ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] figurativi dell’economia pastorizia (buoi, suini, ovini) diviene dominante, accompagnato a scene di vita sociale evoluta (caccia con l’arco, danze, particolari abiti, ornamenti e acconciature).
In parziale sovrapposizione al Neolitico sahariano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] durato quasi novanta anni (418-507) nella Francia sud-occidentale. Questo era uno Stato con un’organizzazione politica già evoluta e dominava un territorio in costante espansione in cui erano insediati oltre 100.000 Visigoti, fino al 466 ancora come ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] femminile del 2° ossuario. Ma alcuni frammenti da Chrysolakkos sono influenzati dai vasi a pareti sottili e dalla policromia evoluta del Medio Minoico II di Cnosso. L'influenza delle Cicladi è stata riconosciuta nella donna nuda fra due adoranti ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...