Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] del primo classicismo, ma ne rileva la deficienza cromatica, l'uso di pochi colori, rispetto alla pittura più recente, tecnicamente più evoluta (Or., l, 169); peraltro se per bellezza e varietà di colori questi superano gli antichi, e ci attirano al ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] vasi àpuli, specialmente del tempo del Pittore di Dario (circa 340-330), al quale deve essere contemporanea la fase evoluta del Pittore di Roccanova. Il suo periodo giovanile va invece associato al più semplice stile àpulo del secondo venticinquennio ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] nelle fertili valli della P. di una cultura neolitica, proveniente dalla media valle dell’Eufrate, con produzione ceramica evoluta. Il 4° millennio segnò il passaggio al Calcolitico, caratterizzato dall’emergere della metallurgia e da aspetti che ...
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Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] del Culto Meridionale, un vasto movimento di manufatti e di concetti religiosi almeno parzialmente derivati da contatti con l'evoluta cultura Caddo della valle dell'Arkansas e con la Mesoamerica. Al momento del contatto con gli Europei, molti degli ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] o medio-adriatico. La serie alfabetica che compare sulle tre stele è costituita da almeno 21 lettere e rappresenta una fase evoluta rispetto a quella già testimoniata per il sec. 6° dall'iscrizione del guerriero di Capestrano. Benché si sia ancora ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] , Mallia, Festo, la Creta orientale. Il loro influsso si fa sentire nei centri vicini. Cnosso è la località più ricca ed evoluta, ma la Creta orientale nel minoico primitivo II e III e nel minoico medio III, Festo nel minoico medio II raggiungono ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] sahariana, lo Mzab. Gli scavi condotti a Sedrata dalla fine dell'Ottocento hanno messo in luce un'architettura più complessa ed evoluta di quella di Tahert, con l'uso di volte, archi e pilastri di notevole varietà e di decorazioni a stucco in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] e composti. Già nelle epoche achemenide e greco-battriana si utilizzavano coperture a volta e a cupola dalla tecnica evoluta; cupole del tipo balkhi, formate da quattro archi angolari, utilizzate dall'epoca Kushana fino alla fine del Medioevo ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] già ricordata esigenza di fruibilità dell'opera artistica.
Un aspetto a sé della moderna arte del restauro, il più tecnicamente evoluto e il più spettacolare, concerne le pitture. È chiaro che, quando ciò è possibile, conviene ‛fissarle' sul posto, e ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] con figurazioni di origine orientale (centauro, pòtnia theròn, melissa, sfinge, pròtomi femminili) e arricchite nella fase più evoluta da finissimi ornati a granulazione. Nello stile delle oreficerie sono lavorate le terrecotte della fine del VII sec ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) dell’evoluta. In marina, e. metacentrica...
-evole
-évole [lat. -ĭbĭlis]. – Suffisso derivativo di aggettivi che hanno per lo più senso attivo, benché non manchino esempî di senso passivo, ed esprimono l’attitudine, la capacità, la possibilità o la necessità di quanto predicato dal...