Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] ’idea di ‘p. umana’ costituisce l’esito finale dell’evoluzione della nostra tradizione culturale, connesso in maniera diretta alle forme personale all’appartenenza oggettiva dell’individuo alla specie umana, riconfermando la priorità della natura ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] di mutamento di cui quattro erano considerate le specie fondamentali: mutamento sostanziale, qualitativo, quantitativo, locale. faccia perdere la predicibilità a lungo termine dell’evoluzione del sistema (caos deterministico).
Questa mancanza di ...
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Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. [...] lo sviluppo dell’i. è stato ed è tuttora strettamente legato all’evoluzione del calcolatore; è proprio per questo stretto legame tra i. e calcolatore alla diffusione dell’i. nel mondo musicale, specie nelle sue applicazioni più semplici: l’avvento ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] moltiplicazione del germe.
Epidemiologia
La t. è una malattia che da lungo tempo si accompagna all’evoluzione della specie umana; tuttavia, le prime informazioni sulla diffusione geografica fanno riferimento alla Gran Bretagna del Settecento. Tra ...
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Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] .
A partire dagli ultimi anni del 20° sec., l’evoluzione nel campo dei s. è stata estremamente rapida e ha che si richiede a un s. è la capacità di riconoscere la specie chimica di cui si vuole determinare la concentrazione, legandosi a essa in ...
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Il processo attraverso il quale vengono trasmessi ai bambini, o comunque a persone in via di crescita o suscettibili di modifiche nei comportamenti intellettuali e pratici, gli abiti culturali di un gruppo [...] educativi. Pur occupando spesso settori scientifici in rapida evoluzione (per es., la psicologia dell’e., la sociologia non sono tuttavia sufficienti a risolvere i problemi, in specie quello della sicurezza: mezzi e strade più sicuri possono dare ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] scala nella produzione, distribuzione e marketing dei prodotti, specie dei beni di consumo standardizzati, e di praticare di comunicazione è continua ed esercita effetti rilevanti sull’evoluzione dei rapporti tra i popoli. Effetti analoghi esercita ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] e nei primi del 21°, una fase di positiva evoluzione grazie all’intensificarsi dei lavori di ricostruzione dopo il terremoto poco per l’arretrato sistema di governo (il malcontento si mostrò specie dopo l’elezione di Leone XII). I liberali umbri si ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] di sviluppo, che si compie all’interno dell’ospite stesso. Per es. varie specie di Vespidi e Ditteri, le cui larve si nutrono di tessuti viventi, di virus.
Nel corso del 20° sec., l’evoluzione della parassitologia si è avvalsa anche dell’acquisizione ...
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Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] Tomography), che ha consistenti applicazioni sia nel campo della ricerca scientifica sia in quello della pratica clinica, specie per lo studio del flusso coronarico e del metabolismo miocardico.
La cineangiocardiografia (➔) è un altro importante ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...