MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] ossessivamente l’arte antica e moderna: «avevo preso una specie di ciucca, di notte stavo sveglio, andavo al cinema, Rocce, come ha ricordato Morlotti, costituì una naturale evoluzione delle precedenti immagini di paesaggio: «improvvisamente mi sono ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] lo sguardo dell'autore sulla filosofia e politica degli Etruschi. Particolare attenzione, specie nel Governo civile, era riservata alla natura e all'evoluzione della Repubblica federativa etrusca, alle cause della sua nascita e soprattutto della sua ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] città. In sostanza, fuori ma non indipendentemente dalla evoluzione storica dell'uno e dell'altro istituto, il municipio una analisi critica della filosofia moderna e vichiana in specie. Infine, rispettivamente del 1891 e del 1896 sono gli ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] tutti i soci di fare operazioni commerciali di qualsiasi specie tanto in proprio quanto in partecipazione.
La composizione della 2004, pp. 103 s.; G.L. Podestà, L’evoluzione del sistema creditizio dalla Restaurazione alla legge bancaria del 1936, in ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] quale aveva dato alle stampe una significativa monografia, L’evoluzione del diritto (Torino-Roma 1893) – ritenne di aver civili, ma anche espressione della personalità del singolo, specie quello che vive nelle grandi metropoli, considerate teatro ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] 'utero della terra in momentaneo tempo le iridi specie di gemme delle più inferiori, il L., allora che rappresenta un documento primario, e per certi versi insostituibile, dell'evoluzione intellettuale della Compagnia di Gesù tra il 1670 e il 1690. ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] di studio ultradecennale, oltre che di specifiche ricerche di archivio, specie per Venezia e la Toscana.
La Storia non è una del lavoro, p. XII) con una perspicace attenzione all'evoluzione del rapporto tra campagna e città.
La caduta del fascismo ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] dal privilegiato osservatorio fiorentino, alla sintesi di una evoluzione politica destinata ad estendersi a tutta la penisola, carte), è lo stesso F. a sollevare alcune obiezioni, specie sul punto dell'effettiva convenienza, da parte veneziana, di ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] come esperienze politico-militari quanto come tappe di un'evoluzione interiore verso la professione futura. A Milano, infatti, e ne ridimensionavano le ambizioni.
Dopo avere esercitato una specie di dittatura culturale in ambito lombardo, le cronache ...
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MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] contatti con l’ambiente artistico romano, specie secessionista, appare particolarmente evidente nei diversi Itas, ripr. p. 140) – che sembrano preannunciare una ulteriore evoluzione della sua pittura, come ben evidenzia l’ultima opera del M., Viale ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...