Biologia
A. funzionale Capacità degli organismi viventi di coordinare tutti i meccanismi delle reazioni biologiche essenziali per la loro esistenza. L’a. funzionale è guidata dall’informazione genetica [...] fenomeni molto diversificati. In generale, l’equazione che descrive l’evoluzione di un sistema aperto si può scrivere nella seguente forma: ∂q delle reazioni nelle quali le concentrazioni delle specie chimiche coinvolte variano in maniera periodica. ...
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In biologia, progressiva diminuzione delle funzioni vitali (➔ senescenza).
Modificazione delle proprietà fisiche, chimiche od organolettiche subite nel tempo sotto l’azione della temperatura, degli agenti [...] media di vita per effetto di una riduzione della mortalità, specie quella infantile: incide sull’i., infatti, anche l’eventuale , ha importanti conseguenze nei riguardi dell’evoluzione delle loro caratteristiche elettriche, meccaniche e chimico ...
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Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] dell’uomo ecc.. La lotta per l’esistenza dovuta alla m. è una delle cause dell’evoluzione, perché determina la selezione naturale. Le specie animali e vegetali che si moltiplicano con ritmo insufficiente a bilanciare le perdite, sono destinate a ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] in immagini sintetiche sottolineano in modo molto convincente (Piazza 1997).
Le ipotesi finora avanzate sull'evoluzione della nostra specie sono state saggiate esaminando la distribuzione geografica di frequenze geniche. Poiché i polimorfismi del DNA ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] e affinate nel corso di milioni di anni di evoluzione, rappresentano eccezionali esempi dei sistemi complessi che è alcuni decenni e sono alla base della creazione di nuove specie di vegetali (piante transgeniche) e di alcune terapie mediche, ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] i cromosomi, i minuscoli depositari del materiale ereditario, di cui ogni membro di ogni specie vivente possiede un numero definito. Inoltre, lo studioso di evoluzione non si può servire di prove biochimiche dirette, come i gruppi sanguigni, tranne ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] con lo scopo esclusivo di effettuare numerosi esperimenti biologici su alcune specie animali e vegetali; l'orbita ha perigeo di 224 km,
I pennacchi di San Marco e la teoria dell'evoluzione. Il paleontologo Stephen Jay Gould e il genetista Richard ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] occuperà principalmente di equazioni alle derivate parziali e di evoluzione, arrivando, nel 1973, a vincere il premio della società Syntex Research di Palo Alto, sintetizzano una specie formata da una molecola a catena lineare costituita da 12 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] University di Seattle, scopre che la comparsa e l'evoluzione della tiroide rispondono al bisogno di captare iodio da parte esterne, allo scopo di garantire meglio la sopravvivenza della specie.
La specie umana possiede 46 cromosomi. J. Hin Tjio e A ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] pianeta un nuovo processo evolutivo, quello biologico, e come esso abbia dato origine all'evoluzione socio-culturale della specie umana.
Quella fase dell'evoluzione cosmica che termina con la formazione della crosta terrestre - verificatasi circa 4,5 ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...