Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] rinvenimenti di antichità si fanno via via più intensi: specie in Italia, tra XI e XIII secolo, l' pp. 283-85; F. D'Errico - G. Pantò, La pratica e l'evoluzione del fare archeologia in Italia nell'esame di "Notizie degli Scavi" anni 1926-1943, ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] forma d'arte che noi vediamo ancora a Nemrud-Dagh, avrebbe successivamente seguito un'evoluzione analoga a quella della Mesopotamia. Si tratterebbe, comunque, di una specie di emporio di frontiera dalle influenze miste: ma non vediamo, già a Palmira ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] breve di alcuni ortaggi e di alcune specie di frutta. Lo scioglimento delle nevi alle della città reale interna, e per lo stūpa di Bupaya. Le fasi dell'evoluzione monumentale di Bagan possono essere così esemplificate: fase 1, metà - fine XI sec ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] IV sec., e durante il V, si nota una certa evoluzione, che sembra cristallizzarsi invece verso gli inizi del VI sec., Paolo a Roma, un esempio di quella ch'egli chiama basilica aperta, specie di b. classica, per quel che riguarda la pianta, ma con ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] da piccoli centri rurali, abitati da grandi famiglie estese, in cui si assiste a un'evoluzione dei sistemi agricoli, con l'introduzione di nuove specie vegetali e animali e di sistemi di irrigazione. Nella piana di Deh Luran il massimo numero ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] di bevande: quindi, il tipo più diffuso segue la stessa evoluzione, per le forme e per la materia, alla quale è moltissimi a., pure a forma parallelepipeda, erano di legno, specie nelle grandi basiliche nordafricane, e talora erano rivestiti di bronzo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] traffici commerciali che si svolgevano lungo i suoi tracciati, specie in determinati periodi storici, ebbero proprio la seta euroasiatiche interessanti testimonianze sembrano indicare un'autonoma evoluzione locale di questo mezzo di trasporto, ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] a schemi orientali: la sfinge col diadema in testa ed una specie di grembiule tra le zampe, che terminano in zoccoli, particolare che . Anche Paro, che ha seguito passo passo la stessa evoluzione di Nasso, sente il peso della concorrenza melia; negli ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] velocità del degrado, generalmente differente per le diverse specie legnose, soprattutto per il loro variabile contenuto segue.
1) Instabilità intrinseca dei materiali, peggiorata dall'evoluzione delle tecniche di fabbricazione (ad es., per la carta ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] sono quelli che parlano delle prime forme viventi e della loro evoluzione. Ecco, ce n'è uno che racconta la storia dei artificiali. Forse si tratta di uno strumento musicale, una specie di flauto molto semplice. Se davvero questo oggetto è servito ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...