SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] della comunità e di cogliere l'evoluzione delle esigenze liturgiche (cambiamento di orientamento di fronte all'abside occidentale, in funzione di presbiterio, esisteva una specie di coro orientale con una dedica ai martiri Silvano e Fortunato.
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] ecc. L'ottagono interno circondato da colonne costituisce una specie di baldacchino o ciborio, oppure dà origine ad una la cronologia dei b.: quindi non se ne può tracciare l'evoluzione; manca un'opera d'insieme su questo argomento. I più antichi ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] tant'è che di lì a poco, come si deduce dall'evoluzione stilistica della fabbrica, iniziarono a lavorare nuove maestranze. Sulla base di una forte influenza dell'arte orientale e islamica, specie di area spagnola, nordafricana e siriaca. Si tratta ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] è fatta in base a criteri tipologici; di conseguenza l'evoluzione e la cronologia indicate variano a seconda degli autori che se Questi tipi, di cui conosciamo imitazioni in terracotta specie in età geometrica, penetrarono in Occidente dando luogo a ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] . Il cammino del C. non presenta una evoluzione chiaramente definibile, attenendosi evidentemente a modelli ripresi dal . Anche al C., come a Carlo, molto deve l'arte marchigiana, specie nel Sud della regione. Tra i pittori che più risentono di lui va ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] , sorprende l'alta qualità dell'esecuzione tecnica, specie per quanto riguarda lo splendido cesello di alcuni nimbi le novità importate da Arcangelo di Cola. Tutta l'evoluzione successiva di B. resta così radicata in quella cerchia anconetana ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] loro emissione, segnando contemporaneamente le tappe della loro evoluzione. Mentre infatti la serie degli autentici m., tradizione medaglistica delle precedenti fasi sopravvive solo parzialmente, specie da Costantino in poi, mentre si accentua invece ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] e 1880. A questo periodo risale anche una certa evoluzione del gusto del pittore, che non restò insensibile all' 1852.Di queste opere, in cui egli appare sostantalmente una specie di controfigura del fratello maggiore Gonsalvo, si ricorda la Veduta ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] crateri, tazze, piatti e coppe, in grande varietà ed evoluzione di sagome; appaiono a volte anche brocche e calamai, nella o d'altri fini. Lo studio dettagliato della t. s., specie delle industrie provinciali del I e II sec., rivela molti casi ...
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LACUNARE (lacunar)
M. Wegner
I lacunari, o "cassettoni" dell'architettura greca ci sono particolarmente noti attraverso gli edifici classici di Atene: Partenone, Propilei, tempietto di Atena Nike, Eretteo, [...] a cassettone fanno parte dell'architettura esterna, specie della peristasi, mentre possiamo ritenere che la legno quadrate fra travi o travicelli del tetto. (Per l'evoluzione storica di questa forma di geison ispirata alle costruzioni lignee etrusche ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...