Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] anche dei ricchi industriali e mercanti che venuti su dal popolo, specie dal 1267 in poi, si sono fatti armare cavalieri, si sono le origini, i programmi, le dialettiche interne e l’evoluzione dei quadri direttivi, spingendosi fino ai suoi tempi.
L’ ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] inedito Saggio didiritto rurale. Anche l'evoluzione della borghesia toscana moderata da classe meramente criminale, parte gen., Prato 1866, I, pp. 99 s.; III, p. 12; parte spec., ibid. 1882, III, p. 287; IV, p. 413); A. Vannucci, Ricordidella vita ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] come una sorta d'irrequietudine e d'insoddisfazione perenne, come una specie di prolungata e tesa rivolta, fra l'amarezza e il furore del tutto contraddittorio - sia pure nel senso di un'evoluzione - con la lezione dell'ultima e grande poesia italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] , panni ed altre merci».
Il commercio ideale è considerato «una specie di metafisica» fondata sul «consenso degli Uomini» e sull’uso reali e monetari nell’economia mondiale e della loro evoluzione a partire dalla prima età moderna. Il passaggio al ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] , in Il Buonarroti, II[1867], pp. 10-14). L'evoluzione stilistica dei dipinti messinesi del C. rende tuttavia plausibile sia la a Roma furono ristampati i rami degli incisori sopra citati specie a cura della famiglia dei De Rossi a cui erano ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] comparata, l'E. propose una interpretazione filogenetica dei costumi di alcuni generi e specie di Formiche. Il parassitismo ad esempio non sarebbe evoluzione della dulosi, come affermava Wasmann, ma effetto di un cambiamento improvviso, e sarebbe ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] che nel riprendere un tema trattato vent'anni prima ben mostra l'evoluzione del metodo; gli agili profili L. Ariosto (Roma 1925) e L Europa e na América desde 1939 a 1948, Coimbra 1951, specie pp. 470 ss.; I. Iordan, Einführung in dieGeschichte und ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] (Napoli 1845-1848), che abbraccia in cinque ponderosi volumi l'evoluzione della medicina in Italia a partire dall'epoca etrusca fino alla vera sorgente del progresso del sapere e del perfezionamento della specie umana" (V, p. 958), vede la storia ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] B. aveva abbandonato il suo estremismo fascista quasi volgendosi ad una "evoluzione filocostituzionale" (L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel avuto rapporti con ambienti militari spagnoli, specie dell'aeronautica, ostili alla repubblica; nel ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] delle potenze europee, non furono però molto calorose, specie nei confronti del Santarosa che fu costretto ad arruolarsi e l'amicizia profonda che nacque, furono determinanti per l'evoluzione degli interessi scientifici del C., che da allora si dedicò ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...