Musicista francese (Montbrison 1925 - Baden-Baden 2016). Allievo di O. Messiaen e di R. Leibowitz, è uno dei più apprezzati compositori della nuova avanguardia musicale post-weberniana. Fra i principali [...] tra le opere ricordiamo ancora: Répons (1980-88, ma in continua evoluzione); … explosante-fixe… (1991-95); Incises per piano (1994); Dérive e video. Tra le sue interpretazioni, fondamentali specie per quanto riguarda il primo Novecento, vanno ...
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Scrittore e pedagogista tedesco (Wunsiedel, Bayreuth, 1763 - Bayreuth 1825). Autore prolifico e geiale, gli senti degli inizi, il contatto quotidiano con una realtà dimessa e provinciale, e insieme una [...] . Oltre a opere filosofiche (Vorschule der Ästhetik, 3 voll., 1804) e in specie pedagogiche (Levana oder Erziehungslehre, 2 voll., 1807) - documento dell'evoluzione che il pensiero di Rousseau e l'ideale didattico di Pestalozzi subirono entro la ...
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Naturalista (Étampes 1772 - Parigi 1844). Professore di zoologia nel Muséum d'histoire naturelle (1795), partecipò alla spedizione napoleonica in Egitto, che gli consentì di allargare notevolmente lo spettro [...] tipo uniforme" ovvero che "la natura ha formato tutte le specie su un unico piano"; il secondo, ancor più importante in . - apr. 1830), trasformatosi presto nel primo dibattito sull'evoluzione. Ma di contro a Cuvier, catastrofista e fissista, egli ...
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Scrittore e divulgatore scientifico statunitense (n. Cincinnati 1948). Collaboratore del periodico Outside, inviato di National Geographic e autore di saggi naturalistici che indagano aspetti quali la [...] next human pandemic (2012; trad.it. Spillover. L'evoluzione delle pandemie, 2014). Nel testo - accurata ricostruzione della responsabile del salto di specie (spillover) attraverso cui un agente patogeno si trasferisce da una specie animale all’uomo ...
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Harari, Yuval Noah. – Storico israeliano (n. Kiryat Ata 1976). Addottoratosi in Storia medievale e militare presso la Oxford University nel 2002, docente all’Università ebraica di Gerusalemme, ha concentrato [...] , analizzando le dinamiche evolutive delle specie viventi su basi etiche e raccordandole breve storia del futuro, 2017), in cui individua come caratteri fondamentali dell’evoluzione umana la creatività e la fantasia, e la raccolta di saggi 21 ...
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Genetista (Nemirov, Ucraina, 1900 - Davis, California, 1975). Lettore all'univ. di Leningrado, nel 1927 si trasferì negli USA, dove lavorò alla Columbia University nel laboratorio di T. H. Morgan e poi, [...] dei Lincei (1963). Tra i maggiori genetisti dell'evoluzione, le sue ricerche hanno portato un contributo decisivo alla filogenesi di alcune specie di drosofila e la dimostrazione dell'insorgere, in questo genere, di una specie nascente. Oltre ...
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Naturalista (Mötier, Svizzera, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1873); dopo aver lavorato a Parigi sotto la direzione di G. Cuvier, nel 1832 divenne a Neuchâtel prof. di storia naturale e organizzatore [...] trasferì a Wood's Hole. Contrario alla teoria dell'evoluzione, studiò specialmente la sistematica, l'anatomia e la un Essay on classification in cui sono discussi il concetto di specie in biologia e i principî della classificazione zoologica. ...
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Nome d’arte di Emanuela Trane, cantautrice italiana (n. Galatina, Lecce, 1977). Vincitrice del Festival di Sanremo 2003 con il brano Siamo tutti là fuori (categoria Proposte), nel 2005 ha vinto il reality [...] suo pezzo più noto e apprezzato dal pubblico. D. ha all’attivo sette album, l’ultimo Evoluzione della specie2 (2012, riedizione di Evoluzione della specie, 2011). Nel 2012 ha nuovamente partecipato al Festival di Sanremo con Ci vediamo a casa, brano ...
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Scrittrice canadese di lingua inglese, nata a Ottawa il 18 novembre 1939. È una delle personalità più influenti della scena letteraria e culturale canadese, impegnata nei movimenti femministi e pacifisti [...] . 1988), che ricapitola la prima fase della sua evoluzione di intellettuale e di scrittrice; vi rifluiscono l'interesse ancelle (le poche che ancora possono garantire la riproduzione della specie). Più domestica e intimista è la storia del passaggio ...
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Genetista, nato a Genova il 25 gennaio 1922. Laureatosi in medicina a Pavia nel 1950, dopo un periodo di studio a Cambridge e di insegnamento e ricerca a Parma e a Pavia si è trasferito alla School of [...] e descrivono i percorsi producendo un vero e proprio albero genetico. Tale ricostruzione propone una evoluzione sia culturale che biologica della specie umana che prende a diversificarsi a partire da un primo centro di irradiazione individuato nell ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...