Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] loro vita breve rispetto alla velocità del cambiamento. Le specie, al contrario, si adattano e così divengono parte del e nel quale la società umana - essa stessa un sistema in evoluzione - deve trovare il suo posto. Come qualsiasi essere vivente, l' ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] una estesa superficie di contatto. La suddivisione in dominî, specie per catene polipeptidiche molto lunghe, può facilitare il processo , e inoltre facilita i processi connessi con l'evoluzione molecolare. Nei numerosi esempi di proteine formate da ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] agricole esistenti.
Uno degli scopi fondamentali dell'evoluzione di queste tecnologie, nel prossimo futuro, sarà chimica, presenta un'azione estremamente selettiva su ogni singola specie e permette di richiamare solo gli insetti a essa appartenenti ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] della luminescenza nel mondo vivente
è estremamente variabile, essendo presente in una specie e assente in un'altra strettamente vicina. L'evoluzione filogenetica della bioluminescenza si presenta perciò come un problema enigmatico, ancora lontano ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] è la veglia di necessità di N. Kleitman. L'evoluzione ontogenetica da questa periodicità primitiva al ritmo monociclico è in significato fisiologico per la sopravvivenza dell'animale o della specie è sempre facile a comprendersi. I modelli di scarica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] e le funzioni dell'adulto, non possono essere ereditate e quindi non possono contribuire alla futura evoluzione della specie.
Come Haeckel, Weismann andò oltre nell'elaborazione di uno schema concettuale estremamente ambizioso, che comprendeva i ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] (II), relativamente solubile, potrebbe essere stato una specie comune quando l'atmosfera sulla Terra conteneva poco caso la produzione dei nucleotidi sarebbe stata una conseguenza dell'evoluzione delle prime forme di vita basate su geni minerali. Ma ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] genomi. Sono stati sequenziati per intero i genomi di diverse specie, uomo compreso; molti geni sono stati identificati (la stima sforzi del ricercatore e i vincoli imposti dall'evoluzione biologica. Sarebbe auspicabile, ad esempio, poter combinare ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] alcune prove a sostegno di una specializzazione emisferica anche in specie molto lontane da quella umana. Nel canarino adulto la capacità rapporto fra asimmetria funzionale e anatomica.
Evoluzione dei modelli neurologici
Negli anni successivi all ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] tra loro e verosimilmente frutto di un'evoluzione indipendente, utilizzano 11-cis-retinale come cromoforo di pesce, da 3.000 a 12.000 μg ogni 100 g di tessuto, secondo la specie; notevole anche il contenuto nell'uovo (66 μg/100 g), nel burro (2,3 μg ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...