La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] un profilo autonomo all'alba del XX secolo. L'evoluzione delle conoscenze dei meccanismi e dei processi immunitari, nonché anomale, che dipendono da differenze qualitative all'interno delle specie (anafilassi, atopia e allergia da infezione). Con il ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] può avere livelli molto differenziati di complessità. A volte, specie quando interessa l'andamento in tempo reale dei fenomeni, può definizioni di cartella clinica, tenendo conto della sua evoluzione nell'arco degli anni, con particolare riferimento ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] sulle religioni primitive e in particolar modo sull'evoluzione dell'idea di sacro. Nel contesto dell' impuri, chiunque ne mangerà sarà a propria volta impuro. Perché queste specie non si addicono alla consumazione? Perché il maiale, il cammello, ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] questa inesattezza e, al tempo stesso, dimostra che in generale ogni specie ha un numero dato di cromosomi. Nel 1888 Wilhelm Waldeyer (1836- avrebbe segnato l'inizio della fase terminale dell'evoluzione morfogenetica: tale struttura, a suo parere, ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] efficienza di tali cicli trova riscontro nel fatto che, poiché l'evoluzione della vita sulla Terra ha fatto sì che ci fosse la massima così in uso a tempo pieno, anche se le diverse specie sono organizzate per essere attive in base a turni ben precisi ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] con l'apporto di nuove scoperte relative a genere e specie.
Benché fin dal XVIII sec. i funghi non contenenti clorofilla e ci si dovette confrontare con la sua teoria dell'evoluzione; si cominciarono allora a osservare altri gruppi di caratteri ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] di cui il singolo gene rappresenta una limitata porzione.
3. Evoluzione del concetto di gene
La storia della biologia e della del genoma stesso. Può darsi che il genoma di una specie coincida con l'insieme dei geni che lo compongono, ma al ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] del nostro corpo, quelle più conservate durante l'evoluzione degli animali, quelle che mostrano una più spiccata chiamato genericamente esecutori, che prendono corpo le differenze fra una specie e un'altra, per esempio fra un moscerino, un pollo ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] ogni gene responsabile di un particolare fenotipo in una data specie possa essere isolato. L'altro approccio è quello della genetica molecolare e la genomica funzionale, un'ulteriore evoluzione della genetica classica e che potrebbe essere definita ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] impulso nervoso, si sono conservati nel corso dell'evoluzione e sono sostanzialmente gli stessi negli invertebrati e Uccelli canori resi sordi tra l'esposizione al canto della propria specie e la fase più tardiva di produzione del canto hanno inoltre ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...