Chimica
Prodotto ottenuto trattando cellulosa con acido solforico piuttosto concentrato; è sostanza colloidale che per diluizione con acqua diviene gelatinosa. Se al trattamento precedente si sottopone [...] proteine cellulari. È caratteristica del processo degenerativo a lenta evoluzione detto amiloidosi, che si instaura in individui affetti da malattie debilitanti e a lento decorso, specie se accompagnate da suppurazioni croniche, quali l’osteomielite ...
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Genetista (Nemirov, Ucraina, 1900 - Davis, California, 1975). Lettore all'univ. di Leningrado, nel 1927 si trasferì negli USA, dove lavorò alla Columbia University nel laboratorio di T. H. Morgan e poi, [...] dei Lincei (1963). Tra i maggiori genetisti dell'evoluzione, le sue ricerche hanno portato un contributo decisivo alla filogenesi di alcune specie di drosofila e la dimostrazione dell'insorgere, in questo genere, di una specie nascente. Oltre ...
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Microfotografia dei cromosomi in piastra metafasica ordinati in coppie di omologhi o in sequenza (➔ genetica). Con metodi di colorazione differenziale si identificano i cromosomi con precisione e riproducibilità [...] a un minor numero di bande più spesse. La disposizione delle bande rimane costante in specie diverse e non subisce modificazioni per lunghi periodi durante l’evoluzione. Il bandeggio dei cromosomi umani è quasi identico, per es., a quello dello ...
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Caso particolare di mimetismo, in cui nella stessa specie sono presenti individui con diversi gradi di incommestibilità e che fungono rispettivamente da modello e da mimo. È il risultato di processi di [...] evoluzione parallela tra piante, animali fitofagi e loro predatori. Per es., individui della farfalla Danaus plexippus allevati a riconoscerli e a evitarli; individui della stessa specie allevati su un’altra asclepiadacea, Gonolobus rostratus, priva ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] pericolo per le comunità umane. Eliminare tutta una serie di quegli aspetti che hanno condizionato l'evoluzione biologica e psicologica della specie umana può non avere effetti negativi sull'aspetto fisico e sull'efficienza dell'uomo come ingranaggio ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] di tecniche che, in parte, rappresentano la naturale evoluzione di tecnologie applicate alla biologia molecolare e, in parte ricevente. Dopo i previsti 5 mesi di gestazione tipici di questa specie, e più precisamente dopo 148 giorni, è nata Dolly, che ...
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(I, p. 482; App. IV, I, p. 28)
L'a., e cioè la proprietà degli organismi di rispondere in maniera adattativa al variare dell'ambiente esterno, è stato già descritto sia nella sua componente genetica sia [...] quanto l'organismo è l'unità base del processo di evoluzione. L'importanza del complesso dei caratteri ereditari è evidente se un tale vantaggio da permettergli di sopravanzare qualsiasi altra specie della Terra.
Un ultimo cenno è necessario ai ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] cellule di Escherichia coli con un virus, veniva sintetizzata una specie di RNA caratterizzato da una vita media molto breve; da distruggere l'invasione dei parassiti.
Prospettive. - L'evoluzione del concetto di g. è veramente un prodotto della ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] 3) se esistano o meno (come purtroppo sembra) barriere tra specie animali e uomo per quanto riguarda la trasmissione di queste malattie; dimostrazione di questi movimenti di protoni. L'evoluzione delle relative tecnologie d'indagine nell'ambito della ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] intravedere una possibile applicazione al miglioramento delle specie vegetali e animali. Le osservazioni sulla determinazione Cold Spring Harbor una stazione per lo studio sperimentale dell'evoluzione affidandone la direzione a Ch. B. Davenport (1866- ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...