Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] comparsa le prime piante vascolari (Psilofitali), la cui evoluzione inizia con la comparsa delle Pteridofite che costituiranno le suo sfruttamento da parte dell’uomo. L’insieme delle specie rappresentate, sotto forma di semi e legni, fornisce infatti ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] dalle interazioni fra nuclei e fra nuclei ed elettroni. Si parla di materia degenere, quando la pressione di d. di una o più specie degeneri è dominante. Si può avere in questi casi solo d. elettronica (come avviene, per es. al centro del Sole e ...
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agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie [...] terreno aiuta le piante nell’utilizzazione degli elementi nutritivi; l’interazione tra microrganismi patogeni e specie vegetali ha consentito l’evoluzione di piante resistenti che hanno poi dato origine, mediante miglioramento genetico, a molte delle ...
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Fabio Garbari
Botanico italiano (Spalato 1911 - Roma 1970). Figlio di Giovanni Martinolich e Caterina Morin, trascorsa l'infanzia a Lussino (isola del Quarnero) nel 1925 entrò in seminario a Zara, dove [...] di ricerca sono stati dedicati a generi e specie del bacino mediterraneo e particolarmente agli elementi endemici attenzione peculiare è stata riservata allo sviluppo e all’evoluzione del gametofito femminile delle spermatofite, sia gimnosperme che ...
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orchidèa Nome generico di piante erbacee della famiglia delle Orchidacee, e dei loro fiori che si sono sviluppati nel corso dell'evoluzione in strutture peculiari altamente specializzate per l'impollinazione. [...] di radici aeree con le quali assorbono l'umidità atmosferica e il cui apice radicale contiene clorofilla; alcune specie con radici sotterranee emettono anche radici aeree dai fusti rampicanti e ricadenti.
Micorrize
Tutte le o. stabiliscono rapporti ...
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Prodotto usato per difendere le piante dall’azione dei parassiti animali e vegetali; i f. sono talvolta distinti a seconda del bersaglio biologico al quale sono indirizzati (per es., erbicidi, fungicidi, [...] che più hanno manifestato una tendenza verso una rapida evoluzione. Infatti, la necessità di limitare le ancora rilevanti con la scomparsa di organismi utili e comparsa di nuove specie parassite; accumulo di residui di fitofarmaci nelle acque e nel ...
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simbiosi Associazione intima, spesso obbligata, fra organismi (animali o vegetali) di specie diverse, che generalmente comporta fenomeni di coevoluzione. A seconda del tipo di relazione che si instaura [...] organismi a lasciarsi trasportare da individui di altre specie (per es., molte specie di uccelli acquatici, spostandosi da una zona umida avrebbero stabilito una s. con cellule primitive poi diventate per evoluzione le attuali cellule eucariotiche. ...
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Botanico danese (Eskilstrup 1891 - ivi 1969). Dimostrò l'esistenza di razze ecologiche nell'ambito di una stessa specie e, per la prima volta, il controllo esercitato dai geni sull'evoluzione di razze [...] e specie all'interno di uno stesso genere, mettendo contemporaneamente in evidenza l'interazione tra ambiente, struttura genetica ed espressione fenotipica delle piante. Tra le sue opere: Stages in the evolution of plant species (1951) e Genetic ...
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radiazióne adattativa Fenomeno evolutivo per cui una categoria tassonomica di animali o di piante subisce una notevole diversificazione che conduce alla nascita di nuove forme differenziate per ruolo ecologico [...] o modo di vita. Un esempio è fornito dall'evoluzione dei Mammiferi, nei quali la r.a. ha prodotto specie anche molto diverse fra loro, pur derivando tutte da un antenato comune. ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] fino a giungere alla costituzione di una specie perfettamente adattata al nuovo ospite con l' della civiltà occidentale, Bologna 1985; L. Capasso, Salute e malattie nell'evoluzione umana, Chieti 1986; Reconstruction of life from the skeleton, a cura ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...