La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] sulla nucleosintesi primordiale e sulle abbondanze relative delle specie atomiche, riuscendo in particolare a spiegare le i dati erano coerenti con l'ipotesi di un Universo in evoluzione, ma che non sembrava esistere modo alcuno di spiegare le ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] 'utero della terra in momentaneo tempo le iridi specie di gemme delle più inferiori, il L., allora che rappresenta un documento primario, e per certi versi insostituibile, dell'evoluzione intellettuale della Compagnia di Gesù tra il 1670 e il 1690. ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] stazionari (Criteri di stabilità per moti stazionari di prima specie, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, Who's Who in Italy, Milano 1958, p. 303; C. Agostinelli, L'evoluzione e lo sviluppo della fisica matematica in Italia..., in Atti dell'Acc. delle ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] fedelmente l'originario testo greco, ripercorre criticamente l'evoluzione delle traduzioni precedenti (in latino, in francese e la sua attività di sperimentatore di fisica, specie nel campo dell'elettromagnetismo. Dalle testimonianze dei ...
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particella
particèlla [Lat. particella, var. popolare di particula, dim. di pars partis "parte"] [LSF] Generic., parte molto piccola di qualcosa, cioè di un corpo o di una sostanza o di una qualche forma [...] nel pensiero filosofico prima, scient. poi, con una grande accelerazione a partire dal 19° sec. e spec. nel 20° secolo. Grosso modo, questa evoluzione può essere vista, in chiave fenomenologica, come un continuo tendere dal macroscopico al sempre più ...
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selezione
selezióne [Der. del lat. selectio -onis, dal part. pass. selectus (→ selettività)] [LSF] Operazione di scelta, con il fine di estrarre da un insieme i soli elementi che abbiano assegnate caratteristiche [...] si presentano in definitiva come i caratteri propri della specie; ma è da tenere ben presente che la s non si manifesti nel fenotipo. La s. naturale è il meccanismo dell'evoluzione biologica, secondo la teoria originar. proposta da C. Darwin. ◆ [BFS ...
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deriva
deriva [Der. del fr. dérive, il movimento libero che un natante non propulso acquista per effetto di correnti o venti oppure, per un natante propulso, lo scostamento di esso dalla sua rotta per [...] 'Africa) e naturalistiche (per es., la presenza delle stesse specie vegetali e animali sulle coste delle distantissime zone ora nominate) e prosegue tuttora (alcune fasi di questa evoluzione sono mostrate in alcune figure delle voci paleoclimatologia ...
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cluster analysis
Mauro Cappelli
Tecnica di analisi multivariata che consente di raggruppare gli elementi statistici in modo tale da minimizzare la distanza interna a ciascun gruppo e massimizzare quella [...] che evidenzi le somiglianze e le differenze esistenti tra essi. Così facendo si potrebbe arrivare a tracciare l’evoluzione di differenti specie o sottospecie. In linea di principio è anche possibile costruire una funzione che sia in grado di ...
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VEX (Venus Express)
Claudio Censori
Missione spaziale dell’ESA per l’esplorazione di Venere, lanciata da Baikonur (Kazakhstan) il 9 novembre 2005. La sonda è entrata in orbita attorno a Venere nell’aprile [...] bassa atmosfera, il ruolo dell’effetto serra nell’evoluzione del pianeta, l’attività vulcanica e tettonica. L hanno permesso di rilevare con buona accuratezza la distribuzione delle specie chimiche minori sotto gli strati di nubi, a un’altezza ...
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modelli estremali
Luca Tomassini
Classe di automi cellulari derivata dal modello di Per Bak e Kim Sneppen di evoluzione di un ecosistema composto da un numero fissato di specie distinte. Esse interagiscono [...] coevolvono: la mutazione o l’estinzione di una influenza le altre a essa legate. L’evoluzione è supposta darwiniana, con mutazione o estinzione delle specie meno adatte (fit). Nella proposta avanzata nel 1996 dai due studiosi, tali condizioni sono ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...