In ecologia, lo stadio finale stabilizzato di una successione (➔) ecologica. In un ecosistema in sviluppo si rilevano processi di modificazione della struttura e della costituzione della comunità biotica, [...] il massimo della biomassa e le interazioni tra le varie specie della comunità sono esclusivamente di tipo positivo; inoltre non c , periodico o costante, di fattori che non permettono l’evoluzione verso il c., quali il fuoco o il vento. Esempi ...
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In biologia, derivazione di un dato gruppo di organismi per evoluzione da una sola forma primitiva; si può riferire sia a gruppi limitati (per es., la specie umana) sia a gruppi molto vasti e a tutti i [...] dell’origine umana è inscindibile dalla dottrina rivelata del peccato originale.
Monogenismo geografico Ipotesi secondo la quale tutte le specie animali e vegetali e le razze umane hanno avuto un unico centro di diffusione. Per l’uomo tale centro ...
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Mare
Alessandra Mignolli
(XXII, p. 264; App. II, ii, p. 263; App. IV, ii, p. 392)
Diritto internazionale
Il diritto del m. ha subito, a partire dalla fine degli anni Settanta e mentre erano ancora in [...] evoluzione, interpretata addirittura come una 'rivoluzione' dei suoi principi fondamentali. Tale evoluzione propone di risolvere i problemi posti dall'esigenza di conservazione delle specie il cui habitat sia a cavallo tra le zone economiche ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e Sava, la flora baltica - che è la più ricca di specie - occupa l'alto Carso, la conca di Postumia e la valle Cornolò presso Arsiero e Farrò presso Follina ci dimostrano che tale evoluzione era comune a tutta la pianura dall'Adige al Piave.
Delle ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] Greci di Bisanzio.
A impedire e a ritardare la naturale evoluzione del popolo romeno sopravvennero, prima ancora che i due stati al trono valacco fu nominato Barbu Ştirbei, che fu una specie di governatore russo.
Lo zar Nicola I, agl'inizî del ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] quanto per ciò che si riferisce al popolamento e all'evoluzione economica. E lo stesso è da ripetere dei tre circondarî terreni coltivabili si alternano non di rado con acquitrini (Moore), specie verso N. e O., mentre nelle lande della Sennerheide, a ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] (mattoni particolari a sezione quadrata, detti Riemchen dai Tedeschi), le tavolette con segni pittografici, in via di evoluzione, la ceramica di forma e decorazione nuova, monocroma o policroma, con motivi geometrici e lineari, ovvero tratti ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927)
Giuseppe CARACI
Luigi MONDINI
Popolazione (XXVI, p. 811). - È probabile che ammonti oggi a non meno di 17 milioni di ab. (10 a kmq.). Quella di Ṭeherān è oggi raddoppiata [...] Unite.
Contemporaneamente a questi eventi esterni, una rapida evoluzione costituzionale e sociale si verificava all'interno. Caduto con educati, si nutre a preferenza di letteratura straniera, specie francese. Emerge già, ciò nonostante, un gruppo di ...
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Spazio geografico, organizzazione e pianificazione dello
Piergiorgio Landini
Il concetto di spazio, alla base della epistemologia geografica, è stato oggetto di un ampio dibattito disciplinare e interdisciplinare [...] studio delle condizioni spaziali è rimasto in ogni caso, specie in Italia, a lungo distaccato dalle politiche e territorio come prodotto di una appartenenza naturale e di una evoluzione storica si salda con quella costruttivista del territorio come ...
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RHODESIA-ZIMBABWE (XXIX, p. 194; App. II, 11, p. 704; III, 11, p. 606)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Sciolta il 31 dicembre 1963 la Federazione della R. e del Nyasaland, la R. Meridionale, già autonoma [...] il governo britannico conservatore un piano di evoluzione costituzionale, giudicato però insoddisfacente dalla Commissione Pearce guerriglia, iniziate sin dal 1967, si sono intensificate specie nel Nord-Est della Rh., ripercuotendosi negativamente sul ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...