LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Del resto, il L. si rivelò ancora utile al governo Zanardelli, specie per il rinnovo dei trattati di commercio.
La nomina a cancelliere di 1906 testimoniano l'equilibrio con cui seguì l'evoluzione della politica tedesca in rapporto ai nuovi equilibri ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] punto di vista politico il G. conobbe in questi anni una nuova evoluzione. Dopo aver organizzato fra il 1897 e il 1900 i liberali di , si batté a più riprese contro i dazi doganali, specie quelli sul grano. Detenne quote azionarie di banche e istituti ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] di F. Crispini, Vibo Valentia 2000), che ebbero subito recensioni e apprezzamenti anche all'estero, specie nel mondo tedesco.
L'opera riflette appieno l'evoluzione del dibattito scientifico e politico nell'ultimo quarto del secolo. Il G. vi coglieva ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] botanico con le serre (ospitavano nel 1856 più di 600 specie di piante). Altri importanti interventi si ebbero nel palazzo Doria della vita politica. Come gli altri nobili romani rifiutò l'evoluzione democratica: con Borghese e S. Salviati era il 26 ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Rinnovamento. Spaventato dagli scioperi e dall'evoluzione massimalista del Partito socialista italiano (PSI 1123 s.; G. Tognon, B. Croce alla Minerva, Brescia 1990, ad ind. (spec. pp. 513-526); P. Simoncelli, Cantimori, Gentile e la Normale di Pisa, ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] sollevazione popolare (Balilla tanto caro all'agiografia locale, specie in anni politicamente sospetti), può essere attribuito a il moto insurrezionale e per la sua brillante evoluzione sono in fondo espressioni abbastanza stereotipate ("incredibile ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] della comunità e di cogliere l'evoluzione delle esigenze liturgiche (cambiamento di orientamento di fronte all'abside occidentale, in funzione di presbiterio, esisteva una specie di coro orientale con una dedica ai martiri Silvano e Fortunato.
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Fonti storiche. Tipologie e problemi di utilizzazione e conservazione
Marilena Maniaci
La storiografia attuale considera fonti o documenti storici tutte le tracce (umane e naturali) del passato che [...] a sua volta storicamente connotata e come tale soggetta a continua evoluzione. La fonte, d’altro canto, non è mai «oggettiva», , in cui lo spettro del deterioramento del materiale (specie se antico) è spesso evocato come pretesto per limitare ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] i carteggi della F. è possibile seguire l'evoluzione degli atteggiamenti sempre più preoccupati di quella società di Udine. Udine, Bibl. com. V. Joppi, Diario ms. del conte C. Caimo, passim (spec. t. VII, p. 208): mss. 80.13, 220, 279 f. 219v; 285 f. ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] della nobiltà che egli rappresentava. La diversa evoluzione che ebbe il suo destino in confronto a Paris 1958, ad Indicem; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, Firenze 1580, specie p. 111; A. Di Costanzo, Hist. del Regno di Napoli, Napoli ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...