Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] Intridi e Daubentonidi. Alla prima appartengono 6 generi e almeno 14 specie, di dimensioni che variano da quelle di un topo a gli Zafimaniry), ha indagato in chiave diacronica l’evoluzione delle istituzioni rituali merina, in particolare del rituale ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] bacino settentrionale fino al tropico e all’isola di Cuba; una specie si trova pure nel Mar Mediterraneo. Nel bacino meridionale oltre dei prodotti petroliferi. Ancora più significativa l’evoluzione dei trasporti aerei, che hanno da tempo sostituito ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] antropica. La conoscenza e l’eventuale controllo dell’evoluzione e delle trasformazioni di tali particelle sono fondamentali per di siti per fermarsi in uno senza possibilità di ritorno. Le specie vegetali ricorrono alla d. passiva: la d. dei semi ( ...
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In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] italiana che incontrano difficoltà nel reclutare manodopera locale, specie quando si tratta di svolgere mansioni a bassa problemi connessi all’i., ma la complessiva e rapida evoluzione del fenomeno migratorio e il ritardo nel processo di integrazione ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] e nei primi del 21°, una fase di positiva evoluzione grazie all’intensificarsi dei lavori di ricostruzione dopo il terremoto poco per l’arretrato sistema di governo (il malcontento si mostrò specie dopo l’elezione di Leone XII). I liberali umbri si ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] quelle su lama, generalmente più recenti e caratterizzate talora, specie in alcune culture del Paleolitico superiore, da uno strumentario i. si attua e alle varie fasi storiche della sua evoluzione, si distingue infine: l’i. domestica, attività di ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] periodo della formazione, pur presentando, nella sua evoluzione, opere indipendenti e originali dal punto di con il bambù; le viole con la noce di cocco. Si praticano due specie di gamme (scale): una (del modo slendro) a 5 gradi distanti circa ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] 20° sec., al posto di uno schema unico di evoluzione, introducono la distinzione di cicli storico-culturali qualitativamente differenti . Eliade). L’apporto degli studi psicologici moderni, specie della psicanalisi, ai problemi storico-religiosi (S. ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] dell’A. nel 529 (è questo il periodo che, nell’evoluzione del neoplatonismo, viene designato con il termine di Scuola d’Atene e anche dell’insegnamento (per queste ultime ha prevalso piuttosto, specie in Italia, il nome di conservatorio). Tra le più ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] in quanto sono generalmente poco conservate nel corso dell’evoluzione. Tali variazioni possono essere dovute o alla sostituzione di (➔ metilazione), all’ibridazione con il DNA di specie diverse o zooblotting (➔), all’analisi computerizzata delle ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...