Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] alla riproduzione pari a circa l caso su 1 miliardo.
L'analisi dell'evoluzione della numerosità della prole iniziò con l'ornitologo inglese D. Lack il quale suggerì che le specie di uccelli a prole inetta producono una covata con un numero di uova ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] da
in cui f rappresenta la fugacità delle diverse specie. La fugacità è l'equivalente della pressione parziale, dei gas vulcanici sottomarini. Il modello secondo il quale l'evoluzione redox del mantello è avvenuta in modo uniforme era avvalorato ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] dai quali il vero uomo di Stato può capire che l'evoluzione della sua nazione è stata disturbata, fino a un punto che ne sono colpiti. Le malattie, che nella nostra specie non si presentano mai come fenomeni puramente biologici, costituiscono perciò ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] .
Un altro esempio biologico di sistemi disordinati è quello connesso all'evoluzione delle specie in cui alcune di esse favoriscono e altre impediscono la riproduzione di altre specie. Supponiamo che il sistema sia arrivato in qualche modo a una ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] e monete dal 652-691, questo a. ha evoluzione storica e tipologie normative complesse, incerte o non ben lettere, si mostra eccentrico nel sistema maghrebino. La tavola abjad vale nella specie di magia bianca (sīmiyā') che è 'ilm al-ḥurūf, 'la ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] su una superficie standard di 100 m²). Esse rappresentano un ambiente conservativo, che non favorisce l'evoluzione delle specie vegetali. Prevalgono piante appartenenti alle fagace e, alle oleacee e alle ericacee, ed elementi ad affinità tropicale ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] specie umana (Körperkultur und Sport in der DDR 1982). Questa teoria ha qualche verosimiglianza, soprattutto se vista nel contesto neodarwiniano dell'evoluzione due secoli di vita e che la sua evoluzione, come taluni hanno sostenuto, è stata uniforme ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] tra la diversità γ e la diversità α.
Il fatto che le specie di una comunità non abbiano tutte lo stesso numero di individui, ma di complessità. Inoltre è anche noto che nel corso dell'evoluzione vi sono stati non pochi casi in cui i sistemi viventi ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] si coniugavano, anzi, si confondevano il livello filogenetico - la nozione di arresto a una fase primitiva dell'evoluzione della specie umana, donde i termini di 'primitivismo' e di 'atavismo' - e quello dello sviluppo del singolo organismo, secondo ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] di processi che stanno alla base della vita e dell'evoluzione, ma non bisogna dimenticare che lo sviluppo delle conoscenze , molecole a forma di ponte, di pallone e di calice, e specie supramolecolari a forma di albero e di catena (Tav. I.2). Accade ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...