CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] cogliere l'effettivo impatto della Storia del C. sull'evoluzione culturale del periodo, l'opera manifesta un suo ruolo degno di menzione il tentativo di considerare i caratteri delle specie domestiche dell'isola ed i modi della loro utilizzazione in ...
Leggi Tutto
Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] , oltre alla comparsa e al mantenimento delle trasformazioni proprie di questa età.
2. Filogenesi
L'evoluzione della specie dipende strettamente dalla riproduzione, poiché il continuo succedersi delle generazioni permette alle forme viventi di ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] margaritarum - propose l'istituzione di una specie nuova, la Cercaria dubia, alla quale attribuire dell'organo di Bidder nei Bufonidi, III, Studio sulla struttura e sui vari stadi di evoluzioni degli ovuli, in Rend. d. R. Acc. d. scienze fis. e mat. ...
Leggi Tutto
Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] tra testa e torace si ha soltanto, per una successiva evoluzione, in specie che sono tornate a un habitat marino, per es. i a formare il primo tratto del canale alimentare. Nella specie umana alla fine della 3ª settimana di vita embrionale si ...
Leggi Tutto
rane, rospi e raganelle
Giuseppe M. Carpaneto
I genitori dei girini
Gli Anuri sono un ordine di Anfibi privi di coda ma con arti posteriori adatti a saltare. Comprendono le rane, i rospi e le raganelle, [...] comparvero all’inizio del Giurassico, il periodo di massima evoluzione dei Dinosauri, fra 200 e 140 milioni di anni nell’acqua e sono abbandonate a sé stesse. Tuttavia esistono alcune specie che preparano nidi di fango o di schiuma in cui nasceranno ...
Leggi Tutto
predazione
Giuseppe M. Carpaneto
Uccidere per sopravvivere
Molti organismi si nutrono uccidendo altri animali, da cui ricavano proteine e grassi. La predazione è un insieme di comportamenti e di tecniche [...] e prede per comprendere meglio i meccanismi dell’evoluzione biologica e il funzionamento degli ecosistemi. In genere esistenza: chi perde (non nel senso di individuo, ma di specie) si estingue. Molte persone, quando vedono un documentario in cui ...
Leggi Tutto
allevamento
Giorgio Giuseppe Bertani
Un'alleanza tra l'uomo e l'animale
Insieme all'agricoltura, l'allevamento è tra le attività che hanno permesso l'evoluzione della civiltà umana. È infatti nel Neolitico, [...] a.C. che può dirsi conclusa la prima fase dell'evoluzione dell'allevamento e della selezione delle razze.
Lo sviluppo della allevamento registrò una flessione e una radicale selezione delle specie; in area mediterranea fu data priorità agli ovini e ...
Leggi Tutto
scorpioni, ragni e zecche
Giuseppe M. Carpaneto
Otto zampe e un po’ di veleno
Gli Aracnidi sono una classe di Artropodi caratterizzata dalla divisione del corpo in due parti, la prima delle quali ha [...] noti per la loro pericolosità. Tuttavia, fra le 70.000 specie di Aracnidi che popolano la Terra, soltanto poche decine sono pericolose veleno»), che ovviamente non esiste.
Anatomia ed evoluzione
Il prosoma costituisce la parte anteriore del corpo ...
Leggi Tutto
DE BETTA, Edoardo
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Castel Malgolo nella pieve di Sanzeno in Vai di Non (Trento) il 6 giugno 1822, da Maurizio e dalla nobildonna Anna Maria de Stefanelli di Trenterhoffe [...] i lidi marini; fino al 1851 le specie conosciute, tra terrestri e fluviali erano soltanto sc., lettere ed arti, s. 7, IX (1897-1898), pp. 1383-98; Id., La teoria dell'evoluzione, Torino s. d., pp. 19, 70; Q. Perini, E. D.: biografia, in Memorie d. ...
Leggi Tutto
lamprede
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza mascelle
Le lamprede sono Vertebrati primitivi, con bocca circolare provvista di dentelli e privi di mascelle. Respirano per mezzo di fori branchiali [...] e succhiandone il sangue; spesso ne causano la morte. Alcune specie vivono solo in mare o in acqua dolce, altre migrano da Vertebrati è quindi un carattere primitivo; durante l’evoluzione si è conservato solo in pochi organismi specializzati ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...