L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] a simulacro dell'unità vivente. Nel romanzo egli delinea una specie di percorso regressivo che si conclude in una riduzione del di perfezione che il pubblico si era fatto di lei. Nell'evoluzione ‒ anche se sarebbe più esatto parlare di 'decadenza' ‒ ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] le rosette e i petali disseminati nel campo, l'evoluzione si può seguire probabilmente in senso inverso, da motivi pesca. Il pavimento delle terme di Althiburus-Medeina ci rivela una specie di catalogo di tutte le navi della marina del tempo, ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] il soffitto sistino un punto di passaggio fondamentale nella evoluzione stilistica del maestro urbinate, che da allora «ingrandì mezzi espressivi110. La composizione che Perino elabora per questa specie di «gigantesco bordo di arazzo» innova, pur ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e 21 marzo 1953: provvedimenti che sotto la specie dell’intervento straordinario inauguravano una prassi di finanziamento a cura di F. Motto, Roma 2001 (in partic. S. Sarti, Evoluzione e tipologia delle opere salesiane (1880-1922), pp. 107-118; E. ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] presuppongono l'intervento diretto di maestranze italiche, in specie le legioni di stanza nelle diverse province, e per le ghiere degli archi. Questi elementi denotano l'evoluzione complessiva dell'apparecchiatura, che passa da forme sperimentali, ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] costituisce, dal punto di vista artistico, un'evoluzione rispetto alla resa convenzionale del movimento propria dell com'era') che, per l'occasione, veniva trasformata in una specie di stadio romano con tanto di mete intorno alle quali girare con ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] fortemente la condizionano. Se si escludono le culture regionali neolitiche, l'evoluzione dell'architettura ha inizio nella valle dell'Indo tra il 2600 e , con piani sovrapposti e torri svettanti, specie nell'architettura religiosa, in cui le alte ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Roma di Niccolò III svolse un ruolo importante nell'evoluzione della p. italiana, fu soprattutto il cantiere della sfortunatamente, quasi nulla in Francia. La miniatura raggiunse vertici particolari, specie con l'opera di Jean Pucelle (v.). Se ne può ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] la cornice a gradini si trasforma in una specie di sopracapitello a stampella pure con ornato. Nella evidente la tendenza a rendere più sottile e slanciato il fusto nell'evoluzione della colonna.
Per la c. ionica i canoni tramandati da Vitruvio ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Anche in questa zona numerosi furono i rimaneggiamenti, specie nella parte settentrionale. Un muro, più spesso del elucidare gli inizi della produzione di cibo e il processo di evoluzione verso un insediamento stabile nell'A. di S-O. L'abitato ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...