Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] dal IV sec. sorsero numerose in tutto il territorio egiziano (specie in Alto Egitto), presentano un carattere omogeneo che le differenzia dalle . Sono molto interessanti sia per lo studio dell'evoluzione del costume, sia per la conoscenza dell'arte ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] rifaceva certo a modelli micenei, fu continuata in epoca hallstattiana, specie nella Baviera, Austria e Carnia, sia con un ulteriore sviluppo questa, circa alcuni tratti caratteristici dell'evoluzione sociologica nella prima Età del Ferro dell ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] della grafia greca, nonché dello studio dell'evoluzione paleografica, dell'esame archeologico e di quello delle Il corpo, rappresentato fino a metà del ventre, è inquadrato da una specie di sciarpa che pende ai due lati ad arco di cerchio. Dea ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] lati una processione sacrificale.
Non è possibile parlare della evoluzione del f. romano, indipendentemente dall'Etruria, durante la , come trofei di armi, ghirlande, ecc.; frequenti, specie in Oriente, sono simboli celesti (Sole, Luna, stelle ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] e si estese nelle province. La sua evoluzione verso credenze esoteriche, con relative cerimonie di chiuso nella parte inferiore, in modo da assumere l'aspetto di una specie di tunica. Altra probabile raffigurazione di Kubaba si ha in un rilievo ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] il tipo di quelle del III millennio, senza mostrare alcuna evoluzione. Al XIX-XVIII sec. a. C. vanno datate alcune iconografico è fondamentalmente egittizzante, ma non mancano esempî (specie negli esemplari di Nimrud) di una grande libertà nel ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] nella lista (il jalalakshaṇa) che attribuisce al B. una specie di membrana, disposta fra le dita delle mani. La ad una figura, ritrovata a Dōng-du'o'ng, inseritasi nell'evoluzione dell'arte del Champā, e che proviene da Ceylon. Contemporaneamente ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] cioè di fornitori di pane e di carni di varie specie, nonché di trasportatori di grano e bestiame. Queste associazioni appaiono ben distinte zone di influenza. Si può supporre un'evoluzione basata su una certa continuità di tradizioni nei territori ...
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STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] aveva probabilmente un'origine francese, ma è unica la notevole evoluzione che essa ebbe in Inghilterra, in particolare nel 14° del particolare botanico: ogni crochet riproduce una diversa specie di pianta. Visti da lontano, però, tali particolari ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] più storicamente articolata, che prevede mutamenti per evoluzione interna e influenze esterne di un continuum culturale (è chiamata infatti dalle fonti Dodekaschoìnos) che costitul un specie di zona franca, nella quale le due potenze venivano in ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...