Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] tutti i piccoli presenti in un nido di melba appartenevano davvero a tale specie. Nel corso dell'evoluzione, la specie parassita ha copiato fedelmente i segnali della specie ospite, al fine di evitare che i genitori parassitati possano discriminare i ...
Leggi Tutto
Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] di aziende controlla un numero crescente di prodotti; che le specie diminuiscono e aumenta la dipendenza dei paesi sottosviluppati, allora non si genetiche prodotte si nel corso dell'evoluzione; perfezionabilità attraverso la creazione di ulteriori ...
Leggi Tutto
Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] acute gastrointestinali hanno raggiunto uno stadio ideale di evoluzione stabile. Aumentare o diminuire la patogenicità sarebbe influenza aviaria H5Nl nel 1997 a Hong Kong. Alcune altre specie di virus del raffreddore, per esempio i rhinovirus, sono in ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] di popolazioni di cellule T TCRγ/δ+ siano comuni ad altre specie. In stadi successivi della vita, le popolazioni di cellule T α o β, o di entrambi, del TCR vengano selezionati nell'evoluzione per la loro capacità di legare le molecole MHC. Questo non ...
Leggi Tutto
Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] -100, progettato a Salt Lake City, rappresenta un’evoluzione del Jarvik-7, il cui disegno è stato perfezionato azione dell’acqua, di solito con l’assistenza di altre specie chimiche presenti in soluzione. La degradazione idrolitica dei poliesteri a ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] a essere secondo la lezione di Agostino ripresa da H. Arendt - un initium assoluto: "Il caso, fonte produttrice dell'evoluzione della specie. Il caso: in ogni riproduzione sessuale la garanzia che ogni individuo che nasce sia unico e nessuno sia del ...
Leggi Tutto
Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] il fotorecettore (probabilmente nel corso dell'evoluzione è accaduto l'inverso!). Questo problema nell'orecchio interno che avverte le vibrazioni, detto sacculo. In alcune specie di rana, questo organo è sensibile a vibrazioni davvero piccole; per ...
Leggi Tutto
Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] di origine biologica sia mediante il confronto morfologico con specie batteri che attuali, che mediante l'analisi degli isotopi verso la Terra.
Grandi impatti. - Modelli dell' evoluzione temporale della temperatura in seguito agli shock provocati da ...
Leggi Tutto
Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] nell'estinzione permiana, avvenuta 245 milioni di anni fa, scomparve il 96% di tutte le specie. Questo evento è stato seguito da una nuova ondata di evoluzione e diversificazione che procedette invece dal basso verso l'alto.
Dal punto di vista della ...
Leggi Tutto
Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] dei geni di un organismo. Per quanto riguarda l'evoluzione del cervello, la nostra attenzione si deve concentrare in al., l 992a; 1993), omologhi a otd.
In tutte le specie studiate, i quattro geni citati sono espressi in estese regioni del cervello ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...