DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] (Napoli 1845-1848), che abbraccia in cinque ponderosi volumi l'evoluzione della medicina in Italia a partire dall'epoca etrusca fino alla vera sorgente del progresso del sapere e del perfezionamento della specie umana" (V, p. 958), vede la storia ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] possono infatti causare lesioni a carico degli organi endoaddominali, specie l'intestino, e sanguinamenti del mesosalpinge. L'efficacia sterilizzazione, che potrà avere in futuro una notevole evoluzione. Il punto scelto per l'occlusione tubarica è ...
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Stress
Francesca Cirulli
Seymour Levine
Lo stress è una risposta del sistema nervoso centrale (SNC) a stimoli che rappresentano incertezza. Le reazioni allo stress sono regolate dal SNC e possono variare [...] definire lo stress diventano chiari quando si esamina l'evoluzione del concetto. Nella sua famosa descrizione della risposta , gli effetti del controllo sono stati dimostrati in numerose specie di Mammiferi quali ratti, cani, Primati non umani e ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] meccanismo d'azione e gli effetti psicotropi. In molte specie animali il contatto fisico o l'interazione sociale con , New York, Raven Press, 1975 (trad. it. in id., Evoluzione del cervello e comportamento umano, Torino, Einaudi, 1984).
j. panksepp, ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] di neuroni noteremo che il rapporto è rimasto sostanzialmente costante nel corso dell'evoluzione. Se invece confrontiamo l'estensione degli interneuroni nelle varie specie, osserviamo che il loro numero, rapportato a quello dei neuroni sensoriali e ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] più prole e diffonderanno maggiormente nella popolazione quei caratteri che li rendono tali.
2.
L'adattamento nell'evoluzione della specie umana
Anche i caratteri tipicamente umani sono il risultato dei processi di adattamento agli ambienti in cui l ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] la composizione attuale dell'aria sarebbe il prodotto sia dell'evoluzione prebiotica, sia dell'azione delle prime forme di vita luoghi contaminati da emanazioni velenose naturali (che le specie animali hanno spesso imparato a evitare), l'aria ...
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Tossicodipendenza
Luigi Cancrini e Lucio Pinkus
Con il termine tossicodipendenza si definisce la condizione caratterizzata dall'incoercibile bisogno di fare uso continuato di sostanze psicotrope in [...] al riguardo. Questi autori hanno studiato per quindici anni l'evoluzione di un campione di bambini, monitorando il loro equilibrio a conseguenti ai buchi o ad altri comportamenti autolesivi sono una specie di carta d'identità 'scolpita' sul corpo. Il ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza di una malattia che rapidamente si diffonde [...] urbani sufficientemente densi ha causato la diffusione di agenti eziologici, provenienti sia da zoonosi sia dall'evoluzione della specie umana, in modo stabile all'interno delle popolazioni. Molte malattie infettive sono infatti dipendenti dalla ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] pensate spesso come il peculiare motore della vita e dell'evoluzione trova infatti conferma nei molti miti che proprio in un delle società industriali, dove la selezione naturale delle specie prospettata dal modello darwiniano e la logica dei nuovi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...