particella
particèlla [Lat. particella, var. popolare di particula, dim. di pars partis "parte"] [LSF] Generic., parte molto piccola di qualcosa, cioè di un corpo o di una sostanza o di una qualche forma [...] nel pensiero filosofico prima, scient. poi, con una grande accelerazione a partire dal 19° sec. e spec. nel 20° secolo. Grosso modo, questa evoluzione può essere vista, in chiave fenomenologica, come un continuo tendere dal macroscopico al sempre più ...
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selezione
selezióne [Der. del lat. selectio -onis, dal part. pass. selectus (→ selettività)] [LSF] Operazione di scelta, con il fine di estrarre da un insieme i soli elementi che abbiano assegnate caratteristiche [...] si presentano in definitiva come i caratteri propri della specie; ma è da tenere ben presente che la s non si manifesti nel fenotipo. La s. naturale è il meccanismo dell'evoluzione biologica, secondo la teoria originar. proposta da C. Darwin. ◆ [BFS ...
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deriva
deriva [Der. del fr. dérive, il movimento libero che un natante non propulso acquista per effetto di correnti o venti oppure, per un natante propulso, lo scostamento di esso dalla sua rotta per [...] 'Africa) e naturalistiche (per es., la presenza delle stesse specie vegetali e animali sulle coste delle distantissime zone ora nominate) e prosegue tuttora (alcune fasi di questa evoluzione sono mostrate in alcune figure delle voci paleoclimatologia ...
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modelli estremali
Luca Tomassini
Classe di automi cellulari derivata dal modello di Per Bak e Kim Sneppen di evoluzione di un ecosistema composto da un numero fissato di specie distinte. Esse interagiscono [...] coevolvono: la mutazione o l’estinzione di una influenza le altre a essa legate. L’evoluzione è supposta darwiniana, con mutazione o estinzione delle specie meno adatte (fit). Nella proposta avanzata nel 1996 dai due studiosi, tali condizioni sono ...
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criptoanalisi
Mauro Cappelli
Strategia di ricostruzione del testo in chiaro a partire da uno o più testi cifrati di cui non si possiede la chiave. Tipicamente l’oggetto dell’analisi è la chiave segreta [...] privati altrui (sebbene la criptoanalisi non contempli ogni specie di attacco di tipo illecito o illegale). La di vista storico, la criptoanalisi ha seguito l’evoluzione della tecnologia informatica e in particolare la complessità crescente ...
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asimmetria emisferica
Insieme delle differenze anatomiche e funzionali tra i due emisferi cerebrali riscontrabili non soltanto in molte specie di Primati non umani e nell’uomo, ma anche in alcune specie [...] di ominidi estinti. Molti studiosi ipotizzano che le specializzazioni microanatomiche abbiano favorito, durante l’evoluzione filogenetica, un processo di localizzazione specifica di una determinata funzione cognitiva in un certo emisfero ( ...
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simbiosi
simbiòsi [Der. del gr. symbíosis "convivenza", comp. di sy´n "insieme" e di bióo "vivere", che è da bíos "vita"] [LSF] Per estensione del signif. biologico (v. oltre), compresenza, evoluzione [...] contemporanea di più cose in un medesimo ambiente: s. stellare (→ simbiotico: Stelle s.). ◆ [BFS] Nella biologia, termine generico per indicare vari modi di convivenza tra organismi animali o vegetali di specie diverse, detti simbionti. ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...