GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] , e il relativo ruolo, di questo linguaggio in evoluzione: l'importanza del montaggio, il valore drammatico della luce è l'incontro con L. D'Ambra, letterato, romanziere, ma anche uomo di cinema, che gli fornisce il copione di un'autentica commedia La ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] tardi, nei riguardi della critica, procurandosi la fama di uomo ombroso.
Dopo tre anni il B. passò al Piccolo Marzocco, XVI (1911), n. 1, p. 1; L. Tonelli, in L'evoluzione del teatro ital. contemp. in Italia, Palermo 1910, ad Indicem;Id., Il teatro ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] O. Guerrini, F. Cameroni, C. Testa, C. Tronconi, uomo di punta fu F. Giarelli, che indicò chiaramente come aspetto (Roma 1884), in cui auspicava e preconizzava l'evoluzione del libretto - giudicato pressoché offensivo nei confronti della vera ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] padre, amico di D'Annunzio e Pascoli, era un uomo di apertura veramente europea, il cui ideale estetico risaliva italiana nel corso estivo dell'università di Harvard.
L'evoluzione politica del D. influenzò tuttavia la sua successiva produzione ...
Leggi Tutto
DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] (Sulla fisiologia della respirazione, I, Osservazioni su di un caso di fistola bronchiale nell'uomo, in Rend. d. R. Acc. d. Lincei, cl. di sc. fis fece precedere una prolusione su Evoluzione morfologica ed evoluzione chimica (Bologna 1904), i cui ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] (Padova 1973), un manuale importante e diffuso che, seguendo l’evoluzione di una materia in movimento, arrivò alla settima edizione nel 2000. oltre ai limiti impliciti quali i diritti inviolabili dell’uomo (art. 2), l’unità e l’indivisibilità della ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] nell'ottobre 1879), che si proponeva "un raffronto fra l'evoluzione economica e sociale dell'Europa e delle sue colonie", per non è che un rapporto tra il prodotto e l'uomo, una evaporazione psichica di quello, un'aureola nebulosa che circonda ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] una cattedra che parlava al mondo. Del professore, dell'avvocato, dell'uomo nei primi anni del secolo si ha la rievocazione del più insigne .
È metodo costante del F. "studiare la evoluzione storica degli istituti, fermandosi in particolar modo nello ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] L. Zampa [1962]).
Nonostante non fossero grandi successi, i due film permisero al M. un'evoluzione del suo personaggio che - tanto nei panni del pover'uomo Giacinto Rossi, evaso suo malgrado dal carcere, che vi torna per far ottenere alla famiglia in ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] il costante commento dei cori. Anche attraverso l'evoluzione dello stile, che va da La sposa di in Notiziario d'arte, 1963, 1-2, pp. 10-14; M. A. Canonica, P.C., l'uomo, in Echi d'Italia, X (1965), 1, p. 35 ss., Id., Museo Canonica, Roma 1969.
Per ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...