GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] Lo riportava a uno stato d'animo più militante l'evoluzione interna dell'Italia prequarantottesca che gli ispirava un nuovo Italy fu giudicata dalla democrazia repubblicana come il lavoro di un uomo che si era venduto alla causa monarchica.
Intanto il ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] 1921 per la raccolta di novelle di Henry Barbusse L’uomo e la donna confermarono le eleganze capesarine (in particolare, la della Francesca, fra i moderni Cézanne. [...] Studi della evoluzione: dal 1911 al 1915 feci una pittura divisionista e ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] dall'università di Lovanio, nel 1969 il premio Estense per il volume L'uomo su misura (Bari 1968) e nel 1982 il premio Firenze per il I lavori sul ruolo dei tassi di mutazione nell'evoluzione suggerirono l'idea che l'effetto della mutazione casuale ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] . Attraverso di essa è possibile cogliere non solo l'evoluzione scientifica del C., ma anche la sua aderenza di Unico, specifico scritto del C. dedicato alla salute dell'uomo è quello Sulla precedenteraccolta di opuscoli riguardanti la malattia irpina ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] e banche, VI, ibid. 1879; L'animale e l'uomo. Fondamenti dottrinali e metodici della moderna sociologia nelle sue relazioni con ; Manuale di diritto amministrativo, Torino 1863; L'evoluzione economica della società umana. Manuale di storia del ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] e a lui più care, e rappresenta un momento centrale nell'evoluzione del suo pensiero.
"È un libro - scrisse W. Cesarini greco-romana, concilia ragione e fede, fonda l'etica sull'uomo e costruisce la società sull'esperienza storica.
In La democrazia ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] : atteggiamento che definisce il carattere di un uomo in cui il rigoroso moralismo prendeva il sopravvento mantenendo stretta amicizia con Giolitti, il C. aveva maturato un'evoluzione che lo aveva reso sempre più autonomo da quello. Il distacco ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] Ferrara giungeva a confessare di trovare "sempre più ridicolo quest'uomo [il C.], con la sua dommatica sufficienza, senza mai potergli toscane dei secoli XV-XVIII, l'altro sull'evoluzione delle teorie del commercio internazionale in Italia a tutto ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] sala personale, i ventitré dipinti esposti testimoniavano l’evoluzione avvenuta a contatto con l’ambiente della Scuola confronti dell’opera di Cézanne, come è evidente nel Ritratto di uomo seduto. Mattia Moreni (1942, Roma, Galleria nazionale d’arte ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] che "non è catena di schiavi né capestro che riduca l'uomo a cadavere" (Eventied artefici, 1965, p. 79).
II emendare il codice penale, Roma 1925; Idelitti contro lo Stato nella evoluzione del diritto pubblico, Bari 1927, Arringhe, I, Napoli 1928; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...