MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] Venezia 1871); Teste e figure. Studi biografici (Padova 1876); L’uomo in Foscolo (Roma 1876).
Nel 1866, allo scoppio della terza sempre più le distanze dai repubblicani intransigenti (cfr. L’evoluzione. Polemica col «Dovere», Milano 1879) e arrivò a ...
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MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] nel 1889 (Manuale di anatomia degli organi nervosi centrali dell’uomo: ad uso dei medici e degli studenti di medicina, della Società italiana di neurologia (Roma, 8 apr. 1907) – evoluzione della Società frenopatica (1861) e poi freniatrica (1873) – il ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] » (ibid., b. 1096, n. 191, 29 genn. 1624); l’uomo fu condannato a dieci anni di remi, ma continuò a curare persino a . 59-78; A. Errera, Processus in causa fidei. L’evoluzione dei manuali inquisitoriali nei secoli XVI-XVIII e il manuale inedito ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] esperienze politico-militari quanto come tappe di un'evoluzione interiore verso la professione futura. A Milano, infatti dietro Il Panorama - stesso tono dissacratore -, al Panorama l'Uomo di pietra, a questo La Ciarla, un settimanale di svago messo ...
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MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] della civiltà letta attraverso la musica e la sua evoluzione, sintesi saggistica del triplice mandato intellettuale che fin mutare di significato di un’opera musicale per capire l’uomo. La sua produzione critico-musicale e musicologica è «militante ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] arte ufficiale italiana, costituì un notevole stimolo per l’evoluzione stilistica di Sartorio. L’attività come illustratore, già interiore, nell’universale e inscindibile rapporto con l’uomo, sul quale esercitare dunque uno sguardo non disgiunto ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] dei diritti e dei doveri dell'uomo, delle passioni umane e dell'uomo virtuoso e onesto, delle principali Romagna, n.s., XXI (1970), pp. 87-201; Id., Postilla all'evoluzione politica del giacobino G. G., in Strenna stor. bolognese, XXVI (1976), pp ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] segnalò in più d'una occasione, in questi anni, anche come uomo di guerra. Nel febbraio 1297, secondo il cronista veronese De Mitocolis modifiche che, se vanno ricondotte alla complessiva evoluzione delle istituzioni cittadine già in atto sotto ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] in certo modo inferiori alle attese. L'uomo che si era in precedenza distinto per dottrina, origini dello "Studium" di Bologna, ibid., p. 43; L. Paolini, L'evoluzione di una funzione ecclesiastica: l'arcidiacono e lo Studio a Bologna nel XIII secolo, ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] quale affermò con forza l’autonomia e l’indipendenza del potere giudiziario. Fu inoltre artefice e ispiratore dell’evoluzione della giurisprudenza nel primo quarto del XX secolo. Particolare notorietà ebbero la sentenza della Corte di Appello di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...