MONTALENTI, Giuseppe
Ernesto Capanna
– Nacque ad Asti, il 13 dic. 1904, da Paolo e da Ida Bertola.
Il padre, magistrato di elevato ruolo ad Asti, proseguì una tradizione familiare di giuristi, non seguita [...] della eruzione del Vesuvio, Roma 1983, pp. 35-51); L’evoluzione del concetto di specie. Da Aristotele a Dobzhansky (in Il problema biologico nella Commissione per la difesa dei diritti dell’uomo e nel Gruppo di lavoro per la sicurezza internazionale ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] , contralto (documentata dal 1821, e poi come prima donna e primo uomo a Lisbona al fianco del cognato, deceduta tra il 1873 e il 1879 e dei filati. Seppe assecondare con intelligenza l’evoluzione dello stile di canto, che i compositori del giorno ...
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SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] macchine, in Filosofia, 1967, n. 1, pp. 51-64 e in L’uomo e la macchina. Atti del XXI Congresso nazionale di filosofia, Pisa... 1967, I 167-177; Prefazione, in B. Continenza et al., Evoluzione e modelli: il concetto di adattamento nelle teorie dei ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] tra il sostrato indigeno e i popoli colonizzatori. Tale evoluzione, d'altra parte, si è sempre accompagnata alla , XLII (1968), pp. 114-120; F.P. Rizzo, E. M.: l'uomo e il maestro, Palermo 1990; Processo storico e metodologia nel pensiero di E. M., ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] di medicina indigena, IV [1940], pp. 181-220) e dell'evoluzione storica della specialità (La medicina legale nei suoi momenti storici e nel di validità o di salute, che considera cioè ogni uomo sullo stesso piano e può essere espressa in valori ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] 'effetto della sostanziale ingenuità e candore d'un uomo la cui formazione, tutta concettuale, era estranea può far meglio comprendere la posizione del C. nella complessiva evoluzione dell'ambiente scientifico italiano tra i due secoli: matematico di ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] famiglia). Pur indicato al momento dell’elezione come «uomo di lettere», all’interno dei Sessanta il M. che andare secondo l’ordine del codice, il M. segue l’evoluzione del diritto commerciale con spirito critico, dando il segno della piena ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] ), acuta analisi dell'opera del romanziere e dell'evoluzione della critica sveviana.
Nel frattempo si approfondivano gli interessi carattere antiretorico, che la porta a incentrarsi sull'uomo e sull'interrogativo esistenziale.
Le linee di questa ...
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VALENTINO, Mario
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Ilaria Zilli
Nacque a Napoli nel 1927, figlio di Fortuna Pullo e di Vincenzo, uno dei più rinomati calzolai napoletani del tempo.
Nel laboratorio paterno, che impiegava numerosi [...] fra i suoi prodotti: una diversificazione che apparve naturale per un uomo che fin dai suoi primi passi aveva pensato le sue scarpe anche in funzione dell’evoluzione della moda, consapevole della necessità di un continuo rinnovamento stilistico, nei ...
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SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] positivismo: quello dell’educazione. Nel momento in cui le scienze dell’uomo cominciavano a interessarsi all’infanzia (dell’umanità e dell’individuo) – i numerosi scritti su evoluzione e degenerazione erano lì a dimostrarlo –, Sergi si adoperò per ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...