MARMORALE, Vincenzo (Enzo V.). – Nacque a Paduli (Benevento) il 13 apr. 1901 da Giuseppe e Anna Maria Russo. Ultimo di cinque figli, rimase orfano del padre all’età di nove anni. Dopo la licenza liceale [...] apologetico della sua poliedrica attività di agricoltore, oratore, storico e uomo politico. Nel Naevius poeta a un’analisi complessiva dell’attività la cronologia dei carmi secondo una linea di evoluzione psicologica che avrebbe portato l’autore dall’ ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] che mai avrebbe tollerato sul soglio episcopale milanese un uomo, "qui non a catholicis, sed maxime a mancanza di altre notizie impedisce di valutare appieno quale sia stata l'evoluzione successiva dei rapporti tra Agilulfo, D. e la Chiesa milanese ...
Leggi Tutto
ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] la revisione del Trattato del Trianon e la conseguente evoluzione della politica estera ungherese nel senso del progressivo 1965, pp. 35-36; F. Mandelli, Mons. A. R., uomo di grande saggezza, in Id., Profili di preti ambrosiani del Novecento, Milano ...
Leggi Tutto
MAUGERI, Salvatore
Giuseppe Armocida
– Nacque ad Aci Catena, nel Catanese, il 17 nov. 1905 da Orazio e da Lucia Pennisi.
Superato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] nosologico delle emopatie benzoiche (Caratteristica ed evoluzione dell’emopatia benzoica, in La Medicina del medicina del lavoro del suo tempo, ibid., pp. 133-136; B. Zanobio, L’uomo, il medico, lo scienziato: un ricordo di S. M., ibid., pp. 131 s. ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] non "insegnare", un'"arte del vivere" che consenta all'uomo di raggiungere l'armonia e la felicità), si trovano i primi svago, non esente da una certa "villania stilistica".
All'evoluzione letteraria del C. si accompagnò una decisiva scelta politica ...
Leggi Tutto
SERRAINERI, Marco
Patrizia Mainoni
– Nacque forse a Milano non dopo il 1366, da Reoldo Serraineri, di famiglia originaria di Monza; nome e casato della madre sono ignoti.
Nel 1311 un Lanfranco Serraineri [...] persone di servizio. Pur non facendo parte di confraternite, era un uomo generoso: nel 1405 diede in sposa una giovane parente a un mercante sedentario’ proposto dalla storiografia come evoluzione trecentesca del mercante che viaggia accompagnando ...
Leggi Tutto
FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] .
Riconducendo le facoltà volitive e le azioni dell'uomo a una attività superiore ai centri nervosi e agli The history of psychiatry..., ibid. 1966, pp. 124 s. Sull'evoluzione della psicopatologia forense si v. anche: Criminologia, in Enc. medica ital ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] punto di vista che lo informava era quello di un uomo che, non essendo uno storico, e quindi non avendo un Socialismo e anarchia, 1895; La marcia del socialismo, 1895; La evoluzione del socialismo alla fine del sec. XIX, 1901.
La battaglia del ...
Leggi Tutto
FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] ; Sulle figure papillari dei polpastrelli delle dita in 325 donne, ibid., pp. 149-174; Sulla evoluzione delle figure papillari dei polpastrelli delle dita nell'uomo, ibid., pp. 175-192), nel 1921pubblicò a Roma un ponderoso lavoro: "Identità" metodo ...
Leggi Tutto
GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] ., 1986, p. 92).
Le fonti descrivono il G. come un uomo "gioviale ed arguto" (Ridolfi), amante della musica e del teatro tanto non consente di tracciare un percorso omogeneo dell'evoluzione stilistica dell'artista. Nonostante le molte attribuzioni, ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...