COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] dai figlì, è imperniata tutta sul tema del riscatto sociale, sull'uomo che seppe elevare le sue umili origini con l'esercizio e l'amore del C., Gino, si assiste ad una progressiva evoluzione del linguaggio della Casa artistica: il punto di riferimento ...
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CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] alla sua podesteria del 1204, che fu un anno cruciale per l'evoluzione sociale e civile del Comune di Milano. Solamente il Giulini, basandosi 1204 in realtà possiamo dire soltanto che il C. fu uomo politico e che, in quanto tale, si occupò anche di ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] di panno" o mercante. In realtà, il B. era uomo di notevole cultura, come dimostra l'inventario dei libri sequestratigli dall ambienti popolari modenesi.
Le prime notizie sulla sua evoluzione religiosa fanno risalire l'inizio del suo orientamento ...
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ELIA, Antonio
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 3 sett. 1803 da Sante e da Caterina Blasi, in una famiglia dedita ad attività marinaresche. Avviato anch'egli, all'età di quattordici anni, alla vita [...] ) e recapitando talvolta carte compromettenti. Attento all'evoluzione della situazione politica, l'E. partecipò ai il figlio Augusto -destinato a seguire le orme paterne come uomo di mare e soprattutto come combattente per la causa risorgimentale ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] femminili, convinta che la società civile necessitasse di un'evoluzione dei costumi. L'opera che meglio riassume le sue idee sviluppo del paese ("la donna istruita sarà la compagna dell'uomo..., sarà un essere produttivo per la società, non più ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] Colonna sonora). Ne L'eclisse, infine, prosegue l'evoluzione stilistica del F.: non vi è più una identica .L. Bragaglia;1941: Due cuori sotto sequestro di C.L. Bragaglia; 1942: L'uomo venuto dal mare di R. de Ribon; 1945: Il sole di Montecassino di G ...
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CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] soluzioni ai più impellenti problemi pratici. Come uomo di scuola, vivendo in un periodo in del protoplasma e strutture cellulari,ibid., pp. 116-26; Il dogma dell'evoluzione. Discorso inaugurale per l'anno accad. 1919-1920, in Annuario d. R ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] , la posizione di Pandolfini in Curia conobbe una significativa evoluzione, grazie al crescente legame con la famiglia Della Rovere il pontefice ma contribuì ad accrescerne la fama di uomo equilibrato. Certamente anche per questi motivi Leone X lo ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] frattempo i rapporti tra Firenze e la Chiesa avevano subito una evoluzione: il cardinale Egidio d'Albornoz, legato del papa Urbano V guidarne le sorti, vide il C. nuovamente impegnato come uomo di governo e come diplomatico. Nel primo anno di guerra ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] obliquità del calcagno e la formazione della volta plantare dell'uomo: in base all'accurato esame della forma delle ossa ., LI [1940], pp. 99-111; Contributo al meccanismo della evoluzione del cordone genitale del maschio, in Arch. ital. di anatomia ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...