Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] di focalizzare l’aforisma di riferimento e di comprenderlo nell’evoluzione del suo pensiero. Si tratta del 354 di Gaia altronde, costruiscono la nostra natura, che è sempre diversa da uomo a uomo.L’amore per il destino si incrocia qui con la ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] gli altri. Dopo la morte del marito l’evoluzione progredisce gradualmente, fino a stabilirsi su un piano intensa relazione con lui, ponendovi fine prima che il ragazzo, in quanto uomo, possa imporre un nuovo tipo di potere su di lei. A questo punto ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] almeno) due uomini o da (almeno) due donne o da (almeno) un uomo e (almeno) una donna insieme. Il solo fatto che, anche nel caso sessista consolidato della lingua, ma di una regolare evoluzione della lingua dagli aggettivi a due uscite della seconda ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] , fu descritto da chi lo aveva conosciuto come un uomo gioviale e facile alle amicizie. Inoltre, era facilmente riconoscibile avendo rifiutato di indossare la benda. L’evoluzione del mito Poco dopo la morte dell’uomo, avvenne la nascita del mito. La ...
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Tommaso Giartosio è, tra le altre cose, un mezzo comunista viziato e intellettualoide. Forse proprio per questo, è anche finalista del Premio Strega 2024 con un libro intitolato Autobiogrammatica (minimum [...] ritrattazione; non di acquietamento, ma di cambiamento ed evoluzione. Le definizioni, in questo processo, sono guardate con felice Tommaso sovrappone l'immagine del padre a quella di un uomo con cui si concorda un veloce incontro sessuale; in un'altra ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] morti per febbre puerperale. Al di là del caso specifico, questo atteggiamento ha le sue radici nell’evoluzione: istintivamente l’uomo preferisce affrontare i problemi facendo delle deduzioni a partire da quello che è il suo bagaglio di conoscenze ...
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Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] mezzo di deflusso per il conflitto psichico vissuto dalla donna. Maria viene costretta al matrimonio e alla convivenza con un uomo che non ama, e solo nel rito della taranta può esplicitare la propria insofferenza, realizzando simbolicamente le sue ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] brigadiere riporta nel proprio linguaggio le dichiarazioni di un uomo accusato di aver rubato una bottiglia di vino:«Il 22) Ma stiamo monitorando molto attentamente le forze in evoluzione, per determinare se la recente accelerazione dei costi, ...
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Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] tal senso, un vero e proprio parametro per lo studio dell’evoluzione storica della conoscenza scientifica, che però non può essere ridotto nella » e tende a configurarsi come l’idealtipo dell’uomo dogmatico: egli ha appreso il funzionamento di un ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] geologia al mondo vegetale, dal mondo animale alla storia dell’uomo, assumendo la connotazione di una descrizione della natura nel suo osservazione dei fenomeni naturali, Diderot inserisce l’evoluzione del mondo naturale in una catena temporale che ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che ne dotò di questa sublime ragione, che...
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: a) caratteristiche morfologiche principali...