Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] delle terre disabitate, delle res nullius non toccate dall’uomo e pronte ad essere migliorate e rese verdeggianti dall’opera diritto religioso; il tutto simultaneamente all’analisi dell’evoluzione storica di tale ordinamento, si sollecita, riprendendo ...
Leggi Tutto
Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] superiorità dell’occhio razionale/mentale.La de-evoluzione da occhio razionale a occhio sensibile, territorio selvaggio, Milano, Nottetempo, 2018; G. Agamben, L’aperto. L’uomo e l’animale, Torino, Bollati Boringhieri, 2002; P. Antonello, Post-umano ...
Leggi Tutto
CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] mai considerata una coalizione. Anzi, Aḫḫiyawa subisce una vera e propria evoluzione. Alla sua prima apparizione, ai tempi di Tuthaliya I, indicato semplicemente come LÚ URU A-ah-hi-ya-a ‘uomo di Aḫḫiya’ e con i suoi cento carri compie scorrerie ...
Leggi Tutto
“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] genuino sin da principio – il personaggio rothiano compie un’evoluzione inversa. Il suo è un percorso che va dall’illusione di là dei confini di quel frammento di vita che è l’uomo. Imprescindibile punto di partenza per il maturare di una fede viva ...
Leggi Tutto
Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] ’elettrone può essere definito come «l’insieme dei salti quantici da un’orbita all’altra» così l’uomo nella sua evoluzione può essere concepito in termini kierkegaardiani come «l’insieme delle transizioni brusche e inspiegabili dell’io negli stadi ...
Leggi Tutto
Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] stile di vita. La città circonda e ospita l’uomo, e l’uomo la modifica, spesso inconsapevolmente, e a danno dell’ fenomeno dinamico che percorre diverse età di vita, varie fasi di evoluzione in cui si mostra e si comporta in modi differenti. Come ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che ne dotò di questa sublime ragione, che...
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: a) caratteristiche morfologiche principali...