FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] più congeniale, il F. passa in rassegna e stigmatizza l'evoluzione perversa del costume italiano degli anni del boom e dei tardi tedio e dell'indifferenza che insidiano la vita dell'uomo moderno insieme con l'incapacità di vivere sentimenti autentici ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] commentò sfavorevolmente la nomina a cardinale vicario di "un uomo notoriamente privo di ogni spirito di italianità" (rapporto 13 VIII (1990), p. 83; A. Ciampani, L'evoluzione della lotta amministrativa capitolina dopo l'avvento della Sinistra al ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] in quel giro di anni si maturava anche una ben altra evoluzione in senso politico del C., che ne rende la carriera romanzieri e pittori, in cui Mussolini era salutato come "l'Uomo che saprà giustamente valutare le forze della nostra Arte dominante sul ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] , il F. poté farsi apprezzare oltre che come uomo dell'apparato burocratico e diplomatico, anche come interlocutore privilegiato dell'assemblea del clero francese, e infine nell'evoluzione della propria spiritualità che, per l'influenza del Molinos ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] di esperienza e di cultura, e fecero di lui un uomo stimato e dalla solida posizione sociale, campione dell'alta borghesia (ibid., I, pp. 33, 118).
Una nuova ed ultima evoluzione della spiritualità del C. si opera nel contatto con la Curia pontificia ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] e uomo d'affari), ultima di sedici figli.
Spirito indipendente e ribelle, donna di grande vivacità intellettuale, studiò Serge, rivoluzionario belga che aveva avuto un'analoga evoluzione politica -, era appena stata esclusa dalla Terza Internazionale ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] , s. 4, III [1886], pp. 201-213; I fattori chimici dell'evoluzione, in Giornale dell'Accademia di medicina di Torino, s. 4, XV [1909], Torino, LXI (1968), pp. 579-583; G. Oberto, P. G. uomo e letterato, in G. Bosso, F. Carandini, P. G. ricordati al ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] industriale, era stata unita in libero amore con un uomo che l'aveva abbandonata dopo averla resa madre. L contemporaneo, II, Bologna 1928, pp. 641-649; L. Tonelli, L'evoluzione del teatro contemporaneo in Italia, Milano 1936, pp. 193-200; A. ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] determinante nello sviluppo del settore e nella sua evoluzione verso forme consortili. Tuttavia, realizzò investimenti molto lanciava in attività innovative, fino a quella dell’uomo di finanza attento alla stabilizzazione delle istituzioni bancarie, ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] della vecchia Amicizia cristiana ma che finì per assorbirla. Uomo a cui la rigidezza di principi poteva dare un' frequente comunione, dava il suo contributo a quella importante evoluzione della devozione cattolica verso forme più popolari e collettive ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...